GARDONE VALTROMPIA. Nuovi atti vandalici al Parco Cirenaica di Gardone Valtrompia: dopo altri episodi analoghi avvenuti nei mesi scorsi, questa volta è stato preso di mira il parco giochi gestito dall’associazione Fabietto Con Noi.

 

Ad essere danneggiato il piccolo chiringuito costruito dai volontari con i pallet, il palo e la rete del campetto da beach volley e come se non bastasse numerosi rifiuti, tra cui bottiglie rotte che rappresentano un rischio per gli utenti del parco, sono stati ritrovati nell’area.

A denunciare l’accaduto è direttamente Ilaria Pedretti, presidente dell’associazione nata per ricordare Fabio Pedretti – 24enne morto nel 2021 a causa di un malore fatale durante una gara di trail running – e attiva sul territorio con numerose manifestazioni e iniziative, tra cui proprio la gestione dell’area verde.

 

“Nei giorni scorsi ci siamo trovati di fronte all’ennesimo atto di vandalismo – spiega a il Dolomiti Pedretti – e questa volta ad essere completamente demolito è stato il piccolo chiringuito che abbiamo realizzato e che durante le manifestazioni promosse nell’area funge da base per il dj set. Ma non solo: è stato piegato il palo della rete, a sua volta danneggiata, del campo da beach volley e immondizie di ogni tipo sono state abbandonate nell’area”.

Al di là dei danni materiali, la presidente dell’associazione sottolinea come ci si trovi di fronte ad un ennesimo gesto di inciviltà nei confronti dell’intera comunità, oltre che degli utenti del parco e ad essere lanciato è un appello affinché vengano effettuati maggiori controlli ed installate telecamere di videosorveglianza.

 

“Sarebbero auspicabili maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine e già in passato abbiamo richiesto l’installazione di telecamere di sicurezza che però non sono state installate per motivi economici – spiega Pedretti – e ci stiamo informando per capire se possiamo farlo direttamente noi: proprio in questi giorni abbiamo in programma un incontro con il comandante della polizia locale sia per la denuncia, sia per parlare di una situazione che lascia comunque l’amaro in bocca, alla luce dei più episodi di vandalismo avvenuti”.