Una seconda giornata di forte maltempo ha investito la Lombardia nelle ultime ore, portando piogge intense che hanno messo sotto pressione diversi territori della regione. La provincia di Lecco ha registrato 45 millimetri di precipitazioni, un dato significativo che ha richiesto l’intervento delle squadre di emergenza per gestire le conseguenze del temporale: dal tardo pomeriggio di mercoledì in poi le precipitazioni hanno colpito ripetutamente il territorio.
Il maltempo in Lombrdia
L’ondata di maltempo che sta interessando il Centro-Nord Italia tra mercoledì 20 e giovedì 21 agosto ha colpito in modo particolare la Lombardia, con la provincia di Bergamo che ha fatto registrare il dato più allarmante: ben 126 millimetri di pioggia caduti nelle scorse ore. Milano ha totalizzato 77 millimetri, mantenendo attiva l’allerta arancione per rischio temporali fino alle 6 di giovedì mattina.
Nel capoluogo lombardo la situazione più critica riguarda il fiume Lambro, che “ha superato i 2.40 metri in via Feltre, dove in due ore è salito di 1,70 metri”, come comunicato dall’assessore comunale alle opere pubbliche e protezione civile Marco Granelli. Questo innalzamento improvviso ha reso necessaria l’evacuazione preventiva della comunità Ceas, il Centro Ambrosiano di Solidarietà, la Fondazione Exodus Onlus di viale Giuseppe Marotta e l’area del Parco Lambro.
Gli interventi dei vigili del fuoco
I vigili del fuoco sono stati mobilitati in tutta la regione per far fronte alle emergenze legate al maltempo, concentrando i loro interventi principalmente sul taglio di piante pericolanti e sulla gestione degli allagamenti di strade e sottopassi. Nel territorio lecchese, dove sono caduti 45 millimetri di pioggia, le squadre hanno operato per garantire la sicurezza della viabilità e prevenire situazioni di pericolo per i cittadini.
Anche le province limitrofe hanno registrato accumuli significativi: Monza e Brianza hanno totalizzato 55 millimetri, mentre Como ha visto 5 interventi dei vigili del fuoco per allagamenti e rimozione di alberi pericolanti nei comuni di Lomazzo e Fino Mornasco.
Situazione idrogeologica e misure preventive
L’allerta meteo arancione per rischio di temporali rimarrà attiva fino alle prime ore di giovedì 21 agosto, mentre l’allerta gialla per rischio idrogeologico proseguirà fino alle 14 di domani. Queste misure precauzionali sono state attivate per monitorare l’evolversi della situazione meteorologica e garantire una risposta tempestiva in caso di ulteriori criticità.
A Milano sono stati necessari 15 interventi dei vigili del fuoco per strade, sottopassi e parcheggi allagati, mentre in provincia di Bergamo si sono registrati allagamenti di box e scantinati nei comuni di Calusco d’Adda, Villa d’Adda, Stezzano e Romano di Lombardia, per i quali sono stati attivati i gruppi comunali di protezione civile.
Monitoraggio dei corsi d’acqua lombardi
Il sistema di monitoraggio regionale ha registrato dati incoraggianti per quanto riguarda l’evoluzione della situazione idraulica. I livelli del Lambro e del Seveso risultano in calo, sebbene la vasca di laminazione del Seveso resti in allerta attiva dopo aver superato la soglia di ordinaria criticità nelle stazioni di Ornato e Valfurva.