“Manuel da Erba”, come lo chiamava Gerry Scotti quasi fosse nome e cognome, è il volto giovane, sveglio e riservato di una Erba che si affranca anche così da qualche nomea inopportuna di troppo.

È il ragazzo di 25 anni educato, che porta la mamma e la fidanzata alla “Ruota della Fortuna”, e sbanca il gioco a premi di Mediaset (Canale 5 in particolare) portandosi a casa una vincita di quasi 200 mila euro e una crociera ai Caraibi. Anche al telefono Manuel, di cognome non fa “da Erba” ma Bonanomi, è timido e ogni tanto incespica, viene da chiedersi con quanta difficoltà abbia affrontato quasi una settimana di esposizione mediatica che però alla fine lo ha soprattutto divertito. Nella puntata di lunedì – come hanno visto milioni di telespettatori – è stato battuto, ma per la sua simpatia e i suoi record (maggior vincita complessiva e maggior vincita di puntata alla Ruota), è comunque entrato di diritto nell’olimpo dei campioni dei quiz televisivi.

La presentazione di Gerry Scotti è ormai una cantilena per gli erbesi che hanno seguito le diverse puntate del gioco a premi: «Manuel da Erba, 25 anni, ingegnere, si occupa di studiare i processi produttivi del cibo».

Manuel adesso è in vacanza e ha visto come tutti in televisione la sua escalation, corroborata dai tanti messaggi arrivati dalla città: «Purtroppo finisce qualunque cosa, però mi rimane un’esperienza incredibile. Tutti sono stati gentilissimi, mi hanno accolto in studio e per una persona normale è davvero strano essere cambiato, truccato e coccolato. Avere questo grande interesse nei propri confronti».

Manuel racconta come ha deciso di partecipare alla Ruota della Fortuna, una decisione in realtà non presa da lui: «Ho sempre seguito la trasmissione da casa, prima con la conduzione di Enrico Papi e ora con Gerry Scotti. L’anno scorso indovinavo quasi tutti i tabelloni, per questo motivo mia mamma e mia sorella hanno avuto l’idea di iscrivermi. Ho fatto un casting e mi hanno preso, a luglio abbiamo registrato le puntate che sono state trasmesse in questi giorni. Io, non so se l’avete notato, sono leggermente timido, e l’emozione si è fatta sentire, ma in realtà tutti i partecipanti alla fine, chi più chi meno, erano emozionati».

Anche perché pensi al gioco, ma in palio ci sono anche dei premi in denaro: «Quando sei lì all’inizio ti diverti, poi con il passare dei minuti pensi che alla fine ci sono in ballo anche dei soldi e non è semplice. Ma è tutto complesso: entrare in quello studio, le luci, il pubblico, l’emozione di avere davanti un personaggio come Gerry Scotti, alla fine i battiti sono decisamente elevati durante la puntata».

Il venticinquenne erbese ha però la fortuna di avere la testa sulle spalle e una bella famiglia a sostenerlo: «In realtà non ho ancora pensato alla vincita in denaro, alla fine mi sono aggiudicato 196.100 euro e la crociera ai Caraibi. In questo momento sono concentrato sulle vacanze e poi sulla ripresa degli studi. Si vedrà più avanti, adesso conta solo finire gli studi».

Resta quella settimana di luglio decisamente anormale: «Una settimana davvero incredibile, completamente diversa dalla mia routine, ho avuto a che fare con persone speciali, Gerry Scotti è sempre divertente e gentile, sono molto contento anche dei molti messaggi ricevuti dagli erbesi. Mi dispiace un po’ per come è finita, perché l’ultimo tabellone lo sapevo già senza lettere: ma la fortuna a volte gira e non ha toccato me in quel caso».