di
Salvatore Riggio
A darne notizia Tmz. A causare il decesso, avvenuto nella sua casa, un arresto cardiaco
Morto Hulk Hogan: la leggenda del wrestling aveva 71 anni, l’11 agosto ne avrebbe compiuti 72. A dare la notizia è stato Tmz, aggiungendo anche che a causare il decesso pare essere stato un arresto cardiaco.
Giovedì mattina, i sanitari sono intervenuti nella sua casa in Florida, accertandone la morte per un arresto cardiaco. Solo poche settimane fa, la moglie Sky Daily, aveva smentito con forza i rumor che parlavano di un suo peggioramento clinico, precisando che il cuore dell’ex campione era «forte» e che stava semplicemente recuperando da un intervento al collo subito nel mese di maggio.
Hulk ha trasformato il wrestling professionistico in uno sport di intrattenimento per famiglie, prima di lui, infatti, il wrestling si rivolgeva a un pubblico piuttosto ristretto. La sua teatralità sul ring era magnetica per i bambini e i loro genitori.
È stato anche un attore e un personaggio televisivo statunitense, (indimenticabile la sua performance in Rocky III) e protagonista di reality. Nato l’11 agosto 1953 a Augusta, in Georgia, è diventato celebre negli anni grazie alla sua leadership, i suoi baffi biondi e la sua fascia rossa. Nel 2005 è stato introdotto nella Wwe Hall of Fame. Indimenticabili i suoi incontri contro André The Giant (morto il 28 gennaio 1993), Undertaker e King Kong Bundy (morto il 4 marzo 2019).
Negli anni ‘80, l’altezza di Hogan era di circa due metri. Negli anni è diminuita di otto centimetri. Il motivo? Ha dovuto subire diversi interventi alla schiena e alla colonna vertebrale anche dopo essersi ritirato, i forti dolori fisici infatti hanno richiesto operazioni correttive.
A novembre dello scorso anno fecero il giro del mondo le immagini della leggenda della Wwe che si strappa la maglietta sul palco durante la Convention Nazionale Repubblicana prima del discorso di Trump.
articolo in aggiornamento
24 luglio 2025 ( modifica il 24 luglio 2025 | 18:29)
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