Non si è fatta attendere la replica piccata e articolata del direttore di distretto sanitario di Forlì, Francesco Sintoni, alla nota congiunta dei capigruppo consiliari delle opposizioni Alba Maria Continelli della lista civica ‘In Comune per la comunità’ e Adriano Cheli di ‘ModiglianAttivAzione’ che hanno lamentato, sulla stampa, il progressivo impoverimento dei servizi sanitari a Modigliana. L’Ausl ribadisce invece la costante attenzione ai bisogni di salute delle persone assistite, con potenziamenti dei livelli assistenziali.

“Lasciano perplessi – sostiene Sintoni – le dichiarazioni strumentali rispetto a difficoltà e criticità oggettive in cui versa il sistema sanitario nazionale che non consentono di dare risposta immediata e compiuta a ogni richiesta, esempio l’ecografo (per l’ambulatorio del ginecologo, ndr), ma che interessano complessivamente il sistema e non dipendono dalla volontà politica di una amministrazione comunale. E sono stati realizzati e in corso investimenti per riqualificare l’offerta sanitaria sia strutturale che dell’organizzazione dei servizi”.

Il direttore spiega poi che: “Il gruppo di Medici di medicina generale (Mmg) è coeso ed ora fortemente integrato con i percorsi aziendali di gestione della patologia cronica (diabete, scompenso cardiaco, broncopatia cronica), ed eroga un servizio di gestione delle urgenze/emergenze minori, con la segreteria telefonica, affidata a due impiegate, che ha migliorato i rapporti con la cittadinanza e l’accesso alle cure”.

La dotazione dell’assistenza infermieristica domiciliare è raddoppiata; implementato l’ambulatorio infermieristico, integrato con i Mmg, per medicazioni, osservazioni e terapie acute e croniche; Modigliana è stata la prima sede del Distretto di Forlì nella sperimentazione di infermieri di famiglia e comunità.

Vengono elencati nuovi servizi come quello di reumatologia e lo spazio di ascolto per giocatori d’azzardo e famigliari (Slot) e la riattivata radiologia di base. L’offerta specialistica non è stata ridotta, sono confermate le sedi di continuità assistenziale e 118. La struttura dell’Ospedale di comunità, finanziata con fondi Pnrr, è totalmente rinnovata, con letti elettrici e di ultima generazione; sono state superate barriere architettoniche e realizzato adeguamento, ristrutturazione dei servizi igienici con miglioramento del benessere microclimatico.

“Come concordato coi consiglieri e l’amministrazione comunale – conclude Sintoni – stiamo predisponendo la Carta dei servizi per presentare le attività della Casa di Comunità e presto sarà attivato il Punto unico di accesso socio-sanitario destinato alle persone non autosufficienti per facilitare loro l’utilizzo dei servizi”.

Giancarlo Aulizio