di
Laura Martellini
Forse per via del caldo, la donna stava spiegando una mostra al primo piano del Colosseo quando è crollata a terra. Inutili i soccorsi, prestati per primi dai turisti
Un malore e Giovanna Maria Giammarino, guida turistica, è morta davanti a centinaia di turisti al Colosseo, mentre stava conducendo una visita guidata. Il decesso martedì 19 agosto, in un momento di grande fermento all’interno del monumento e con una temperatura molto alta, nonostante fossero circa le 17.30, in questi giorni di metà agosto.
I colleghi: «Colpa del caldo eccessivo»
I colleghi hanno pubblicato un post di addio su Facebook, con un ricordo della donna, appassionata del suo mestiere e molto preparata, oltre ad essere amata da tutti per i suoi modi gentili. Sempre disponibile. Soccorsa dai responsabili del parco archeologico e poi da un’ambulanza, non c’è stato purtroppo nulla da fare per salvarle la vita. Giovanna si trovava al primo piano del Colosseo, dov’è allestita una mostra di cui stava illustrando i contenuti al pubblico. Non è bastato l’intervento immediato di due turisti che hanno subito praticato il massaggio cardiaco. Secondo i colleghi, è stato proprio il caldo soffocante e provocare il malore e quindi la morte della guida turistica: «Alla triste lista dei morti sul lavoro nel nostro Paese aggiungiamo il suo nome, un lutto per tutte le guide d’Italia. Che possa trovare la pace nella luce eterna».
Le condoglianze della ministra Daniela Santanchè
Ai familiari è arrivato il cordoglio della ministra del Turismo, Daniela Santanchè: «Apprendo con profonda tristezza della scomparsa di Giovanna Maria Giammarino, avvenuta mentre svolgeva il suo prezioso lavoro. Esprimo le mie più sincere condoglianze alla famiglia, agli amici e ai colleghi di Giovanna, che hanno perso una professionista dedicata e appassionata. Il mio pensiero va a tutti coloro che s’impegnano ogni giorno per la valorizzazione dei nostri siti».
La vicinanza del parco archeologico del Colosseo
In prima linea nell’esprimere vicinanza ai familiari il parco archeologico del Colosseo, che esprime «profondo cordoglio per la tragica scomparsa di Giovanna Maria Giammarino e si unisce con commozione al lutto dei familiari e di quanti hanno avuto modo di conoscerla e di apprezzarne la dedizione professionale, rinnovando la propria sentita vicinanza alla famiglia e ai colleghi in questo momento di grande dolore». Interviene anche l’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessadro Onorato: «Siamo sconvolti dalla triste notizia. Un fatto drammatico. Esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e ai colleghi».
Giuli: «Valore umano e professionale di chi tutela il patrimonio»
In serata il cordoglio e l’annuncio da parte del ministro della Cultura, Alessandro Giuli: «Una perdita che richiama con forza il valore umano e professionale di chi, ogni giorno, contribuisce alla tutela e alla trasmissione del nostro patrimonio storico e artistico. In segno di vicinanza e lutto mercoledì sera le luci del Colosseo verranno spente alle 21».
Il sindaco Gualtieri: «Una notizia che ci addolora»
Per il sindaco di Roma Roberto Gualtieri «la scomparsa di Giovanna Maria Giammarino, colta da un malore mentre svolgeva il suo lavoro di guida turistica al parco archeologico del Colosseo, è una notizia che ci addolora. A nome di tutta l’amministrazione, esprimo vicinanza e le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia e a tutti i suoi colleghi di lavoro».
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20 agosto 2025 ( modifica il 20 agosto 2025 | 19:43)
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