Hulk Hogan è morto all’età di 71 anni nella sua casa di Clearwater, in Florida. Secondo quanto riportato da TMZ Sports la leggenda del wrestling ha avuto un malore giovedì mattina presto. I paramedici intervenuti sul posto insieme ad alcune macchine della polizia – scrive il sito americano – hanno dichiarato che si è trattato di un arresto cardiaco. Hogan è stato trasportato in barella fino a un’ambulanza, ma per lui non c’è stato nulla da fare. Solo poche settimane fa la moglie, Sky Daily, aveva smentito pubblicamente le voci secondo cui l’uomo si trovasse in coma, affermando che il suo cuore era “forte” nonostante il difficile periodo post-operatorio legato a un intervento al collo avvenuto lo scorso maggio.

Hogan è stato l’uomo che ha rivoluzionato il wrestling, trasformandolo da sport di nicchia in fenomeno di massa a livello globale. Con la sua immagine carismatica, i muscoli scolpiti e gli inconfondibili baffi biondi, Hogan è diventato negli anni ’80 e ’90 il volto della WWE, portando il wrestling nelle case di milioni di famiglie

Era un grande fan di Donald Trump, che aveva sostenuto intervenendo anche alla convention repubblicana strappandosi la maglia, un gesto per lui iconico. L’ex campione era molto popolare anche in Italia.

La carriera

Il wrestler dai lunghi capelli ossigenati e i baffi in tinta era nato in Georgia l’11 agosto del 1953. Figlio di un capocantiere e di un’insegnante di danza, la leggenda narra che la sua possenza fisica sia dovuta al mix di origini francese, scozzese, panamense e perfino italiana. La sua avventura nel wrestling è iniziata quando la famiglia si è trasferita in Florida e le sue performance hanno contribuito a rendere famosi in tutto il mondo gli incontri della World  Wrestling Entertainment, la federazione nazionale della  disciplina. Indimenticabili le sue rivalità con André the Giant, The Ultimate Warrior e “Macho Man” Randy Savage, così come lo storico incontro con The Rock a WrestleMania X8 nel 2002. Nel 1996, Hogan ha sorpreso il mondo reinventandosi come “Hollywood Hogan” e fondando la famigerata stable NWO – New World Order, dando nuova linfa al wrestling americano. E’ stato introdotto nella WWE Hall of Fame nel 2005.

Nel 2015 finì al centro di uno scandalo per la  pubblicazione di un suo video porno da parte di Gawker Media che ha poi dovuto pagare un risarcimento di ben 140 milioni di  dollari. A finanziare la battaglia legale di Hogan fu il miliardario Peter Thiel, uno dei maggiori sostenitori di Trump. 

Oltre al ring, Hogan ha avuto una carriera di successo nel mondo dello spettacolo. Celebre il suo debutto al cinema nel 1982 in Rocky III, accanto a Sylvester Stallone, dove interpretava il lottatore Thunderlips. Ha poi recitato in film come Mr. Nanny, Suburban Commando e No Holds Barred. È stato anche protagonista del reality show “Hogan Knows Best” su VH1, che raccontava la vita quotidiana della sua famiglia.

A maggio 2025 aveva lanciato un nuovo progetto, la lega amatoriale di wrestling Real American Freestyle, con il primo evento in programma per il 30 agosto su Fox Nation.

Negli ultimi anni, aveva affrontato numerosi interventi chirurgici legati agli infortuni riportati in carriera. “Non mi è rimasta nemmeno una parte del corpo originale”, aveva raccontato con autoironia durante un’intervista. La sua figura resterà per sempre impressa nella memoria di milioni di fan che hanno vissuto, attraverso le sue gesta, l’epoca d’oro del wrestling.

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