Ci sono amori che bruciano in fretta, intensi e travolgenti, destinati a lasciare un segno indelebile. Quello tra Pippo Baudo, il grande volto della televisione italiana venuto a mancare il 16 agosto 2025, e l’attrice Adriana Russo appartiene proprio a questa categoria: una passione esplosiva, fatta di sogni di famiglia, progetti e una corsa verso il futuro che, però, non ha retto alla prova del tempo.
A distanza di anni, Adriana Russo ha deciso di raccontare quella relazione, regalando un ritratto intimo di un Pippo diverso da quello visto sul piccolo schermo: innamorato, vulnerabile, a tratti geloso, ma soprattutto pronto a fare sul serio.
Pippo Baudo, il sogno di sposarsi a Las Vegas con Adriana Russo
Era il 1981 quando Pippo Baudo e Adriana Russo si incontrarono per la prima volta a una mostra d’arte. E, da quel momento, iniziò un corteggiamento serrato. Il primo bacio arrivò dentro una Fiat 500 bianca e fu l’inizio di una relazione intensa durata un anno soltanto, ma capace di lasciare ricordi indelebili.
“Eravamo innamorati ma Pippo si fece prendere da una frenesia inspiegabile” ricorda la Russo in un’intervista a Oggi. “Andò da mio padre e gli chiese la mia mano, voleva portarmi a vivere nella sua villa di Morlupo, fare di me la madre dei suoi figli. E sia chiaro, di figli non ne voleva due, ma cinque”.
Un amore forte, senza mezze misure, che non conosceva pause. Dopo appena un anno di relazione, Baudo, ancora in attesa del divorzio dalla prima moglie Angela Lippi, aveva già pianificato il matrimonio a Las Vegas, come nelle migliori favole americane.
Ma proprio davanti a quel grande passo, la giovane attrice sentì il fiato corto: “Correva, come se avesse una gran fretta. Dopo neanche un anno insieme, siccome non aveva avuto ancora il divorzio dalla prima moglie aveva organizzato il matrimonio a Las Vegas. È stato lì, davanti al grande passo, che mi sono spaventata e mi sono tirata indietro”.
Adriana, all’epoca poco più che ragazza, non si sentiva pronta a legarsi a un futuro così impegnativo. “Non ero pronta, ero troppo giovane, tutto lì, e amavo la mia libertà. Non me la sentivo di vivere a 40 chilometri da Roma, lontana dai miei amici, casalinga e madre di famiglia”.
Pippo Baudo e Adriana Russo, un amore tra gelosia e rimpianti
Se la passione tra i due era intensa, a pesare fu anche un lato più difficile: la gelosia. “Lui aveva una gelosia morbosa” spiega oggi Adriana. “Ho avuto l’impressione che mi volesse isolare. Gli ho detto tra le lacrime che non me la sentivo di sposarlo e lui la prese malissimo. Era come se non ci credesse, come se non capisse, ma io ero inamovibile e a un certo punto lo vidi piangere”.
Un’immagine rara, quella di un Pippo fragile e ferito, lontano dalla figura pubblica di uomo sicuro e ironico che il pubblico amava.
La notizia della sua scomparsa ha riaperto ferite mai del tutto rimarginate. Adriana Russo ammette di averlo saputo subito, ma di non aver trovato la forza di andare a salutarlo un’ultima volta: un dolore intimo, difficile da affrontare.
Il rimpianto più grande, però, resta legato alla loro storia interrotta bruscamente negli anni Ottanta. “Allora mi sembrava di pagare un prezzo esagerato, oggi col senno di poi dico che ho sbagliato. Era una storia d’amore pura e se fosse rimasta segreta, vissuta passo dopo passo, senza fretta, forse sarebbe durata fino a oggi”.