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Attimi di paura sul volo WizzAir Alicante-Roma a causa del maltempo che ha colpito il centro Italia nella notte.
Il volo sarebbe dovuto atterrare alle 1:35 nello scalo della Capitale ma, dopo due tentativi falliti – raccontano i passeggeri – a causa delle forte turbolenze, è stato dirottato all’aeroporto di Bologna, dove è atterrato dopo le 4.00. «C’era gente che pregava e bambini che urlavano. Ho temuto di morire», racconta al Messaggero Giusy, 26 anni.
APPROFONDIMENTI
Paura a bordo del volo da Alicante
Molti i video postati dai passeggeri sui social. Tra i tanti anche quello di Chiara, 23 anni, romana. «Eravamo già partiti in ritardo da Alicante per la forte tempesta su Roma. Siamo decollati all’1:30. Ma arrivati nei pressi della costa abbiamo iniziato a vedere da lontano dei fulmini. Ci hanno comunicato che stavamo atterrando e siamo entrati in una nube bianca, con vento fortissimo. A un certo punto l’aereo si è trovato in un vuoto, come se stessimo precipitando, e poi è risalito di forza. La gente ha iniziato a piangere e a urlare».
@italo_papi Forti turbolenze a causa del mal tempo sui cieli di Roma impediscono l’atterraggio del volo Wiz Air partito da Alicante, Spagna e diretto alla capitale. Il pilota costretto a monovre estreme dopo un primo tentativo di atterraggio alla fine opta per dirottare l’aereo all’aeroporto di Bologna, tutti i passeggeri sono rimasti illesi, i primi commenti evidenziano forte stress e il terrore vissuto in alta quota. La compagnia aerea sta valutando le modalità di trasporto via terra dei passeggeri per il rientro a Roma. Si attendono ulteriori notizie su eventuali rimborsi. #aereo #plane #wizair #turbolenze #maltempo ♬ suono originale – Periodista nocturno✨
Dopo un primo atterraggio fallito, il pilota avrebbe effettuato un secondo tentativo, senza risultati: «Siamo rimasti a lungo sopra Roma senza che nessuno ci dicesse nulla.
C’erano anche bambini e al secondo tentativo di atterraggio tutti eravamo agitati, pensavamo fosse assurdo rischiare con dei piccoli a bordo. C’era chi urlava, chi pregava. – racconta Chiara – Io stessa ho pregato e ho pianto pensando di morire. Sembrava un film».
I video postati sui social mostrano il percorso effettuato dall’aereo.
«Alla fine abbiamo aspettato che un aeroporto desse l’ok per accoglierci e l’unico aperto in piena notte era quello Bologna. Solo allora ci hanno detto che saremmo atterrati lì».
La vacanza trasformata in incubo
Un ritorno dalle vacanze trasformato in incubo per la giovane. «Loro già sapevano della tempesta, sapevano sarebbe stato un problema, ma hanno tentato comunque di farci arrivare a Roma».
Una volta a Bologna, però, i disagi non sono finiti. «Ci hanno promesso un pullman che non è mai arrivato. Abbiamo aspettato fino alle 5:30, poi ci siamo dovuti arrangiare con i nostri mezzi e a nostre spese. In molti hanno perso coincidenze, qualcuno doveva proseguire per altre regioni».
@chiaragiuntellaa grazie wizz air , ora ho solo 6 vite ✌🏼#alicanteroma #temporale #perte ♬ HALO x EL PARTY – HVNTR music
Infine, la nota amara: «Solo stamattina alle 6 ci è arrivata un’email in cui la compagnia si scusava e diceva che non ci sarebbe stato nessun pullman».
«Non saremmo dovuti partire con quel maltempo. Avremmo tutti preferito partire il giorno dopo. A costo di annullare il volo».
NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO
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