Una Domenica In che va delineandosi, quella condotta da Mara Venier per i primi 50 anni del programma di Rai1, e che prende forma ogni giorno di più. La conduttrice veneta sta lavorando senza sosta in vista del prossimo 21 settembre, data scelta per il debutto dello show, e sta provando a definire i primi incastri insieme al team di autori che l’affianca e al Direttore del Day Time Angelo Mellone. Dopo il forfait di Nek, mai annunciato in via ufficiale, e quello di Gabriele Corsi, sono tre i nomi dei possibili co-conduttori in lizza per l’edizione a cifra tonda del contenitore televisivo lanciato da Corrado Mantoni nel 1976.
Domenica In, chi sono i tre-conduttori con Mara Venier
A parlarne per prima è stata AdnKronos, che anticipa i nomi dei possibili co-conduttori che dovrebbero affiancare Mara Venier nel corso della prossima edizione di Domenica In. Si fa spazio la possibilità di un vero ingaggio di Teo Mammucari, già in forze alla Rai negli ultimi anni, che dovrebbe occuparsi della parte d’intrattenimento con il ritorno dello storico Cruciverbone.
Torna in auge anche il nome di Tommaso Cerno, per il quale la conduttrice avrebbe profuso il suo impegno nei mesi scorsi e sul quale pare che si stesse aprendo la prima crepa, oltre a quello di Enzo Miccio. Al primo dovrebbe essere affidato un blocco dedicato all’attualità, com’era nelle intenzioni dell’azienda già negli anni scorsi, mentre per il wedding planner più amato della tv è possibile che si apra uno spazio dedicato ai sentimenti.
L’asso nella manica di Mara Venier
Ma la squadra non sarebbe ancora definita. Anzi, Mara Venier starebbe lavorando a qualcosa di inaspettato e che prevedrebbe l’arrivo di Vincenzo De Lucia, storico imitatore e amatissimo interprete di una Maria De Filippi davvero irresistibile, perfino per la diretta interessata. Tutto rimane ancora nel campo delle indiscrezioni ma la nota ufficiale non dovrebbe tardare ad arrivare, visti i tempi estremamente ristretti in attesa della prima.
Si tratta quindi di un lavoro in divenire, per la prossima Domenica In, che avrebbe dovuto prevedere anche la presenza di Pippo Baudo proprio per festeggiare i primi 50 anni del programma. Mara Venier aveva infatti pensato di chiamarlo per avere una sua testimonianza, pur essendo consapevole di non poterlo avere in studio. Sarebbe stata disposta comunque a raggiungerlo nella sua abitazione per registrare un contributo al quale il conduttore siciliano non si sarebbe sottratto. “È sempre stato molto generoso con Domenica In“, ha dichiarato in uno dei suoi interventi in suo ricordo, spiegando così di non aver potuto realizzare il suo sogno.
La prima puntata di Domenica In è già fissata e ci attende il 21 settembre. A questo punto, manca solo l’ufficialità della nuova squadra dedicata alla trasmissione che quest’anno taglia il traguardo importantissimo dei primi 50 anni insieme. E pensare che non era nata col favore del pronostico. Corrado Mantoni, il primo dei suoi conduttori, aveva invece avuto l’intuizione giusta perfino sul nome. E oggi, a pochi giorni dalla scomparsa di Pippo Baudo, il compito di mantenerne intatta la memoria spetta a chi è rimasto.