Un miracolo di Natale. Fioretta Mari racconta un’inedito anedotto su Pippo Baudo, che le avrebbe salvato la vita consigliandole di non prendere un aereo che poi si è schiantato. «Sono morti tutti – ricorda – io mi sono salvata per lui. Questa è una storia che non ho mai detto».
Cosa è successo?
Fioretta Mari ha raccontato a Estate in Diretta il motivo della sua profonda gratitudine nei confronti di Pippo Baudo.
Era il 22 dicembre 1978 quando lei faceva parte nel cast di Luna Park, il programma cult condotto da Pippo Baudo. Terminate le registrazioni di una puntata, comunicò che avrebbe preso un aereo per la Sicilia ma il conduttore le chiese di restare a Roma: «Finito di registrare, esco dal camerino e incontro Baudo. Mi dice “Dove vai?” e gli rispondo “Vado in Sicilia perché devo cominciare le prove di questo nuovo spettacolo”. Lui sbotta: “No, tu stasera non parti”».
La controproposta
Baudo non voleva che Mari prendesse l’aereo. Aveva altri piani per lei: «Mi disse che c’era uno spettacolo per i bambini poveri al Don Orione e che io non potevo partire. Io però volevo andare e nacque una delle nostre litigate. “Io ti rovino”, “Io ti tiro l’acqua”. Alla fine ho cambiato idea e per i bambini non sono partita».
L’incidente aereo
Un cambio di idea che le ha letteralmente salvato la vita. Mari ricorda: «L’aereo che avrei dovuto prendere è caduto. Sono morti tutti, io mi sono salvata per Pippo Baudo. Parlo dell’aereo dove è morto Enzo Di Pisa, suo cugino Michele Guardì avrebbe dovuto prendere lo stesso aereo e invece è stato fermato insieme a me da Pippo».
Ultimo aggiornamento: giovedì 21 agosto 2025, 17:29
© RIPRODUZIONE RISERVATA