Sei stazioni musicali, dall’hotel Universal allo scoglio della Ballerina. Per vivere una atmosfera unica nel ricordo di un figlio illustre di Livorno, Pietro Mascagni. L’appuntamento con la Mascagni Night, uno degli eventi più attesi, è fissato per sabato 23 agosto a partire dalle 21.30. Oltre un chilometro di passeggiata sul mare pronta a vestirsi a festa per una serata speciale. Ci sono infatti luoghi che più di altri ci parlano di Pietro Mascagni, della sua vita e della musica che dalla sua città natale prese il volo per entrare nei teatri di tutto il mondo: tra questi c’è proprio il viale di Antignano.
“Abitò a pochi passi dalla Scalinata dal 1912 al 1914, qui compose alcune delle sue opere più famose”
Proprio lì, al civico 103, a pochi passi dalla ancora oggi frequentatissima scalinata, il musicista livornese visse e lavorò per molti anni: “Sì, Mascagni vi abitò dal 1912 e nel 1914 l’acquistò – ricorda il musicologo Fulvio Venturi – rimanendo di proprietà della sua famiglia fino al 1952. Qui compose tutte le sue opere successive, da Lodoletta a Nerone, passando per Sì, Il piccolo Marat e Pinotta”.
“Ci è sembrato naturale far riprendere questa nuova edizione del Mascagni Festival in un luogo così iconico – afferma il direttore artistico del Festival Marco Voleri – dopo l’apertura avvenuta il 2 agosto in occasione dell’80° anniversario della scomparsa del maestro livornese. Il Mascagni night è da anni uno degli avvenimenti più attesi della rassegna e grazie alla collaborazione del Conservatorio P. Mascagni di Livorno e del lavoro condotto in questi mesi con la Mascagni Academy, avremo sei distinte stazioni musicali con programmi artistici di assoluto appeal che per questa nuova edizione abbiamo voluto ruotassero intorno agli aspetti meno conosciuti ma altrettanto affascinanti della musica del nostro compositore e sulle influenze che indubbiamente ebbe nell’evoluzione del linguaggio artistico del Novecento”.
Dall’Universal allo scoglio della Ballerina, il programma completo di una serata unica
Costeggiando il mare, partendo dal parco pubblico ai lati dell’hotel Universal e passando accanto a luoghi molto noti come la Scalinata, le spiagge delle Tamerici, Calalonga e della Ballerina, si potranno apprezzare brani strumentali e vocali attraverso opportunità di ascolto diverse tra lirica, romanze, pagine musicali per vari strumenti, tra generi e stili diversi alla ricerca di suggestioni e contaminazioni che rappresentano una delle cifre proprie del Mascagni Festival; la partecipazione è libera. Partendo all’altezza della prima postazione, sul lato destro dell’hotel Universal, si potrà ascoltare la classe di violoncello del Conservatorio P. Mascagni del M° Luca Provenzani Arkattak Cello Orchestra, in una serie di splendide composizioni per questo strumento con Luca Provenzani, Giada Campanelli, Arion Daçi, Lavinia Golfarini, Giovanni Agostini, Carola Rinaldo, Alice Matteoni, Giulia Casini, Cecilia Rosa Caruso, Leonardo Giovannini, Elisabetta Mannini, Anna Parisi.
Nei pressi, la seconda postazione (spiaggia del Biscottino), vedrà l’esecuzione di “Mascagni segreto” un viaggio tra le romanze del compositore labronico nell’esecuzione del soprano Greta Buonamici, del tenore Chen Zhiwen, con al pianoforte Chiara Mariani e con il monologo di Elio Coppola. Procedendo verso sud, in prossimità della Scalinata, la terza postazione vedrà Il Duo di chitarre formato da Niccolò Chiaramonti e Michelangelo Salvini del Conservatorio Mascagni protagonista in “Ombre e luci oltre le corde”, un viaggio attraverso la musica del chitarrista contemporaneo Giorgio Mirto, premiato come compositore in concorsi internazionali, i cui lavori sono eseguiti in prestigiosi festivals e sale in Europa, Stati Uniti, Argentina.
All’altezza della Spiaggia delle Tamerici, la quarta postazione ancora curata dal Conservatorio, con “Sogni in quattro tempi” dello Stefano Gregori Quartet composto da Stefano Gregori chitarra, Francesco Carone pianoforte, Simone Pesi contrabbasso e Tommaso Incerti batteria, che proporranno brani di Herbie Hancock e Buster Williams. Vicino alla Spiaggia di Calalonga, la quinta postazione con “Voci dal mondo: Liriche tra tradizione e modernità”, con protagonisti i soprani Martina Barreca e Alessandra Meozzi ed Arianna Presepi al pianoforte in un originale proposta di brani di Franco Alfano, Dominick Argento, Ottorino Respighi, Francesco Santoliquido e Manuel De Falla. L’ultima postazione nei pressi della Spiaggia della Ballerina con “Mascagni, il pianoforte, il mare” con il pianista Gianni Cigna ed il monologo di Lisa Mignacca Mascagni e il mare; in programma musiche di Mascagni, Schubert, Liszt, Chopin, Rachmaninov, Debussy, Scriabin e Gershwin.