Il Gran Premio di Ungheria inaugura l’impianto di Balaton Park, a due passi dal lago Balaton e a circa 85 km da Budapest. È la prima gara assoluta della MotoGP su questo tracciato ed è il via a un finale di stagione che conta ancora nove corse prima del termine.

 

IL TRACCIATO

Balaton Park è lungo 4,08 km e propone un disegno con tante curve e cambi di direzione: un tracciato anti-orario lungo poco più di 4 chilometri con 18 curve che metterà alla prova stabilità in frenata e agilità nei rapidi trasferimenti di carico. Il tracciato è stato al centro del dibattito dopo l’esordio del WorldSBK, ma è pronto all’ingresso nel calendario iridato. Marc Márquez arriva da una serie dominante (sei vittorie consecutive) e guida il Mondiale con un vantaggio di 142 punti su Álex Marquez; Francesco Bagnaia insegue come primo rivale alle spalle dei due fratelli. Per quanto riguarda i piloti in gara, Somkiat Chantra (IDEMITSU LCR Honda) resta out per infortunio al ginocchio; Aleix Espargaró prenderà il suo posto a Balaton Park. Il format è standard e si sviluppa tra il 22 e il 24 agosto: prove il venerdì, qualifiche e Sprint il sabato, gara domenica.

 

STATISTICHE E RECORD

Il GP d’Ungheria torna in calendario per la prima volta dal 1992 e debutta a Balaton Park: non esistono ancora riferimenti ufficiali MotoGP (pole e giro record) che saranno stabiliti nel weekend di gara. Nella storia iridata in Ungheria si contano due edizioni all’Hungaroring: nel 1990 la prima vittoria in top class di Mick Doohan (Honda), mentre nel 1992 Eddie Lawson firmò il successo (l’ultimo della carriera) regalando alla Cagiva la sua prima vittoria mondiale.

 

IL PRONOSTICO

Il tracciato ungherese premia stabilità in frenata, direzionalità e gestione gomma più che la pura velocità di punta. In questo contesto, Marquez resta il riferimento: forma, confidenza nei duelli e capacità di costruire la gara sul degrado lo rendono il favorito numero uno. Dietro, Bagnaia può capitalizzare su qualifica e passo costante nei tratti guidati nonostante il pessimo weekend austriace appena trascorso; Bezzecchi è in crescita e porta un’Aprilia efficace nelle sequenze di medio-bassa velocità. Attenzione anche ad Álex Márquez e a Fermín Aldeguer, reduce da podio in Austria, oltre al talento “all-round” di Pedro Acosta su una pista nuova per tutti.

 

(Credits: Getty Images)

Continue Reading