© A.S.O./Billy Ceusters
Rottura totale fra Derek Gee e la Israel-Premier Tech. Il corridore canadese, che nelle ultime stagioni si è ritagliato un ruolo da protagonista sullo scenario internazionale tanto da chiudere al quarto posto della classifica generale il Giro d’Italia 2025, ha comunicato alla squadra israelo-canadese, attraverso i suoi rappresentanti, l’intenzione di chiedere la risoluzione del contratto. Contratto che però era stato da poco prolungato, portandone la scadenza fino al 2028. La situazione di tensione fra le parti aiuta a comprendere il fatto che Gee, inizialmente dato fra i partecipanti alla Vuelta a España 2025, non sia poi stato inserito nella formazione definitiva.
“Abbiamo ricevuto un inatteso preavviso di risoluzione del contratto da parte degli avvocati di Gee nella giornata di venerdì 9 agosto (probabilmente una svista, dato che il 9 agosto non era venerdì – ndr) – il testo di una nota diffusa dalla squadra – Gee, che aveva firmato un rinnovo di contratto nel 2023, era in trattativa con noi a seguito della richiesta di rinegoziare le condizioni del legame attualmente in essere”.
Ancora la squadra: “Noi crediamo fermamente che il contratto con scadenza nel 2028 sia effettivamente valido e siamo in contatto costante sia con l’Unione Ciclistica Internazionale che con gli agenti del corridore per risolvere la situazione e perché l’attuale contratto venga rispettato”.
Nel frattempo, riportano Daniel Benson e Ciro Scognamiglio, il corridore nordamericano sarebbe in trattative avanzate con la Ineos Grenadiers, tanto che un accordo con la formazione britannica sarebbe sostanzialmente già raggiunto e mancherebbe solo l’ufficialità. Ma ovviamente, per poterci arrivare serve prima la risoluzione con la sua attuale squadra.
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