Ispirata dal verso “Il sogno continua immenso” del poeta Daniele Radano torna dal 22 al 24 agosto Hyle Book Festival. Presso il Centro Visita A. Garcea del Villaggio Mancuso, a Taverna, ai piedi della Sila Piccola catanzarese, Hyle Book Festival guiderà tutti coloro che parteciperanno alla rassegna in un percorso che conduce verso mondi possibili e più consapevoli, immersi nell’immensità del paesaggio. Letteratura, arte e sostenibilità scandiranno il programma che intreccia linguaggi e target diversi, accomunati dalla passione per le parole che prendono forme sorprendenti.

Ad aprire la rassegna venerdì 22 agosto, alle ore 10, sarà una passeggiata che unisce letteratura e impegno ambientale, accompagnata da un’attività di raccolta della plastica abbandonata, grazie alla collaborazione con i volontari di Plastic Free, e da vere e proprie stand-up-readings, attraverso letture ad alta voce che, anche sabato 23 agosto, offriranno occasioni di ascolto e riflessione immersa nella natura.

Molti momenti letterari all’Hyle Festival venerdì 22 agosto con il racconto di Borgo Casale, piccolo borgo della Presila, tratto dai libri Paralleli minimi (Nardini Editore) e La serata dei quattro amici (Talos Edizioni) di Mario Amelio, e Carmine Abate che parlerà con Miriam Belpanno del suo ultimo libro, L’olivo bianco (Aboca Edizioni).

Sabato 23 agosto si proseguirà con le storie di vita e morte, fantasia e realtà tratte da Una foresta ricamata (Mimesis Edizioni) di Tiziano Fratus, cercatore di alberi secolari e autore di narrazioni che riecheggeranno nel bosco, per poi passare la parola a Lorenza Stroppa che dialogherà con Elisa Chiriano esplorando La cassetta delle lettere per i cari estinti (Mondadori). Domenica 24 agosto, invece protagonista sarà Peppe Millanta che insieme a Cristina Mustari condurrà un percorso tra realtà e immaginazione che si incontrano nei suoi ultimi libri.

Fiore all’occhiello dell’Hyle Book Festival, sempre domenica 24 agosto, alle ore 18.30, sarà la lectio magistralis di Massimo Polidoro, scrittore, docente universitario e divulgatore scientifico nonché fondatore con Piero Angela del CICAP, organizzazione che promuove la scienza e il pensiero critico. Nel corso dell’incontro, ripercorrerà le riflessioni nate dalle conversazioni, racchiuse nel libro La meraviglia del tutto, che ha avuto il privilegio di condividere con una mente straordinaria come quella di Angela.

Durante le tre serate del festival lo sguardo sarà volto anche all’arte nelle sue molteplici forme: la musica di qualità, venerdì 22 agosto, sarà garantita dai Radiodervish, gruppo di world music, fondato dall’italo-palestinese Nabil Salamem e da Michele Lobaccaro. Punto d’incontro tra Europa e Mediterraneo, proporranno un intreccio raffinato di tradizioni, letterature, lingue e sonorità diverse, che dialogano tra acustico ed elettronica, spiritualità e impegno civile. Ad offrire un itinerario cinematografico, invece, sabato 23 agosto, circondati dai pini sotto le stelle della Sila, sarà la proiezione del docufilm Sogni di Grande Nord che racchiude il viaggio dello scrittore Paolo Cognetti e del suo amico Nicola, in camper, dalle Alpi all’Alaska, sulle orme dei grandi scrittori americani. Mentre, domenica 24 agosto, la Compagnia della Sardegna Casa di Suoni e Racconti, unendo parole e musica, proporrà Accabadora, una performance che conduce il pubblico all’interno dell’omonimo romanzo di Michela Murgia.

Il programma dettagliato di Hyle Book Festival 2025 è consultabile sul sito della manifestazione.

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