Tadej Pogacar mette l’ennesimo tassello verso la conquista del Tour de France 2025. Il leader della UAE Team Emirates XRG corre con prudenza e si mette in tasca un altro pezzo di trofeo controllando ogni azione di Jonas Vingegaard, gestendo la situazione nella valle verso il Col de la Loze, dove ha saggiamente aspettato i suoi compagni, per poi nell’ultimo chilometro riuscire nuovamente a togliersi di dosso il rivale, che comunque anche oggi è sembrato davvero molto vicino al suo livello. Con ora 4’26” da difendere prima dell’ultima tappa di montagna, la vittoria sugli Champs Elysées sembra di nuovo essergli promessa, anche se il leader della Visma | Lease a Bike proverà sicuramente ancora qualcosa domani.

“Ad essere sincero, oggi volevo vincere la tappa, ma la nostra priorità assoluta era mantenere la maglia gialla – commenta Pogacar dopo il traguardo, dove si presenta ovviamente molto sorridente malgrado la mancata vittoria – Questo versante del Col de la Loze è più facile di quello che abbiamo scalato nel 2023, che era molto più difficile. La prossima volta che affronteremo questo versante, cercherò sicuramente di puntare alla vittoria”.

Un successo peraltro che anche oggi sarebbe potuto arrivare soprattutto grazie al lavoro dei suoi rivali, ma quando poi le offensive si sono ridotte ha dovuto aspettare i compagni e concedere molto spazio a coloro che si erano avvantaggiati, approfittando proprio dello stallo tattico creato dai rivali: “Oggi, quando la Visma ha accelerato nella Madeleine, ho pensato che avremmo avuto una possibilità concreta di puntare alla tappa. Abbiamo fatto la discesa decisamente veloci, ma poi il gruppo si è ridotto molto e non c’era più alcuna collaborazione una volta arrivati a valle. Quindi ho aspettato che i miei compagni di squadra tornassero, il che ha richiesto tempo. Ai piedi della salita, i ragazzi hanno iniziato a tirare e speravo che potessimo riprendere la fuga, ma Ben O’Connor era davvero forte ed è riuscito a batterci”.

Il bilancio della giornata è chiaramente comunque positivo e fa chiaramente ben sperare anche in vista di domani, sia per la sua forma che quella dei suoi compagni: “Sono contento di aver avuto buone gambe e di aver mantenuto la maglia gialla. Oggi era difficile fare differenze. Avevo un po’ paura di questa tappa, ma si è rivelata una giornata molto bella. Mi aspetto un’altra tappa dura domani, simile a questa. La Visma tenterà il tutto per tutto, ma noi siamo forti come squadra e spero che resisteremo per arrivare domenica sugli Champs-Élysées con la maglia gialla”.