Prosegue spedita la marcia degli azzurri Simone Bolelli ed Andrea Vavassori nel torneo di doppio dell’ATP 500 di Washington: la coppia italiana, accreditata della prima testa di serie, regola l’austriaco Alexander Erler e lo statunitense Robert Galloway, provenienti dalle qualificazioni, imponendosi con lo score di 6-4 6-3 in un’ora e diciotto minuti ed in semifinale affronterà la coppia vincitrice del confronto, che andrà in scena domani, tra il neozelandese Michael Venus e l’indiano Yuki Bhambri, numero 4 del seeding, e l’australiano John Patrick Smith ed il britannico Neal Skupski.

Nel primo set i servizi sono a lungo dominanti, tanto che nei primi nove game appena 11 punti vengono vinti in risposta e non ci sono palle break, dato che non si arriva mai neppure al deciding point. La svolta del parziale arriva proprio nel decimo game, con la coppia italiana, in vantaggio 5-4, che si porta sullo 0-30 in risposta: gli azzurri vengono ripresi sul 30-30, si procurano due set point sul 30-40, e vengono premiati dal punto decisivo, che consegna loro il 6-4 in 39 minuti.

Nella seconda frazione i primi quattro game scivolano via velocemente, poi la contesa si infiamma a partire dal quinto gioco, quando gli azzurri vanno sotto 30-40, ma poi si salvano al deciding point. La coppia italiana, scampato il pericolo, concretizza la palla break costruita nel sesto gioco e scappa sul 4-2. Bolelli e Vavassori si salvano al punto decisivo anche nel settimo game e scappano sul 5-2, andando a conquistare le semifinali poco dopo, vincendo al primo match point sul 6-3 in 39 minuti.

Le statistiche sorridono agli azzurri, che vincono 55 punti contro i 47 di Erler e Galloway, ma soprattutto si mostrano cinici nei momenti clou della sfida, vincendo tutti i tre deciding point giocati, cancellando tutte le tre palle break concesse agli avversari e sfruttandone due delle tre avute a disposizione.