“Born to Run”, terzo album della sua carriera, è stato per Bruce Springsteen un vero momento di svolta. Quando lo pubblica nel 1975 il rocker si trova a un bivio. Dopo i primi due dischi (“Greetings from Asbury Park, N.J.” e “The Wild, the Innocent & the E Street Shuffle“), apprezzati dalla critica ma accolti dal pubblico in maniera davvero tiepida, la Columbia minaccia di interrompere il contratto. “Born to Run” è quindi il lavoro con cui Springsteen si gioca tutto, dentro o fuori. E il risultato è uno dei migliori album rock di sempre che lo consacra come il “Boss”.