Le speranze si sono infrante nella tarda mattinata di oggi tra le rocce impervie del monte Duria, nel territorio di Dosso del Liro. Il pastore di 39 anni, scomparso da giovedì mattina dopo essersi allontanato per rintracciare il proprio gregge di capre, è stato ritrovato privo di vita. A individuarlo, durante un sorvolo dell’area, è stato l’elicottero dei vigili del fuoco.

Le ricerche e il ritrovamento

La segnalazione della scomparsa era scattata la notte scorsa, attorno alle 00.20, facendo partire una complessa operazione di soccorso che ha coinvolto vigili del fuoco con unità da Como e Dongo, squadre del Soccorso alpino, specialisti Tas, droni e l’elicottero vigili del fuoco di Malpensa. Nella giornata odierna è stato attivato anche un elicottero della Guardia di Finanza, ma è stato il mezzo aereo dei vigili del fuoco a localizzare il corpo dell’uomo in una zona particolarmente impervia e di difficile accesso.

La dinamica dell’infortunio letale

Secondo una prima ricostruzione, il pastore potrebbe essere scivolato e precipitato per diversi metri in un punto molto isolato e difficile da raggiungere, forse nel tentativo di seguire o recuperare parte del suo gregge disperso. Gli elisoccorritori si sono calati in corda per raggiungere il corpo e stanno procedendo al recupero, un’operazione complicata dalla morfologia del territorio.

Il ritrovamento ha gettato nello sconforto l’intera comunità dell’Alto Lario, legata da un rapporto profondo con la montagna e le sue attività tradizionali. Saranno ora i carabinieri e le autorità competenti a ricostruire nel dettaglio la dinamica della tragedia.