Gerry Scotti si gode il successo de La ruota della fortuna. Il celebre programma condotto da Mike Bongiorno è tornato in Tv e il pubblico lo sta apprezzando enormemente. Un po’ di nostalgia e un tocco di modernità, così da rispettare gli anni trascorsi.
A far discutere, però, sono principalmente e parole piccate che il conduttore sta avendo nei confronti di Affari Tuoi. Nei giorni scorsi aveva avuto modo di esprimersi ma ora è tornato all’arrembaggio, senza risparmiarsi.
Il successo de La ruota della fortuna
Gerry Scotti ha ormai da anni trovato la propria dimensione nella conduzione di giochi televisivi. Non è tutto ciò che fa, sia chiaro, ma è quello che probabilmente gli riesce meglio: “Ho scelto la tv commerciale, pop e fatta bene, non becera”. Queste le sue parole a Repubblica, spiegando come tale percorso gli abbia regalato l’amore del pubblico.
L’addio di Striscia e il confronto con Affari Tuoi
Non solo sorrisi, però, spazio anche a un po’ d’amarezza. Mediaset ha preso una decisione epocale, spiega, tenendo Striscia la Notizia fuori dai palinsesti dopo ben 37 anni. Ha spiegato d’aver provato un profondo dispiacere, perché considera Striscia la cosa più importante fatta in carriera.
Ha vissuto questa virata di Pier Silvio Berlusconi in maniera molto personale. Infatti spiega tutte le cose che non gli sono andate giù: “Mi sembrava ingiusto soppesare i risultati del tg satirico con un gioco. Mi dava fastidio leggere ‘Striscia perde con i pacchi’, perché c’ero seduto io a quella scrivania. Almeno ora con un gioco andrò contro un gioco”.
Gioca però in difesa, spiegando come di certo perderà il confronto, quando la Rai tornerà a schierare Stefano De Martino nella sua fascia. Il motivo? “Quello si è tarato sul 30%”. Neanche cita il collega, dopo le frecciatine di questi giorni, sottolineando che per lui sarà un successo attestarsi sul 17-18% di share.
Il giudizio su Stefano De Martino
Come detto, l’amarezza è tanta e sembra un po’ annebbiare il giudizio di Gerry Scotti. Avrebbe potuto dire qualcosa di più interessante e acuto sul collega Stefano De Martino, invece si è limitato a parlare del suo aspetto fisico.
“Essere un fusto aiuta. Lui ha l’età che avevo io quando ho iniziato. Berlusconi però mi diceva che sembravo un ragioniere della Brianza. Lui è uno strafico di Napoli”. Sembra di intuire da queste parole che il confronto è oggi impari anche perché De Martino ammalia il pubblico dal punto di vista dell’aspetto.
Nessun accenno a possibili meriti e al fatto che la nuova generazione stia dimostrando d’avere qualcosa da dare. E poi ancora una bordata ad Affari Tuoi, dopo le recenti polemiche. Non c’è paragone con il suo gioco, ed ecco il motivo: “Il mio è fatto di poche regole e chiare. Il suo è un meccanismo privo di meccanismo. Apri una scatola e vedi cosa c’è dentro”.