di
Andrea Celesti

Secondo il racconto della ragazza, un operatore avrebbe pronunciato la frase offensiva e sessista. L’ospedale apre un’indagine

È diventato virale il video di una ragazza di 23 anni, che su TikTok ha denunciato le molestie subite durante una tac al Policlinico Umberto I. 

Le molestie durante l’esame di radiologia

La protagonista della vicenda si chiama Marzia Sardo, siciliana residente a Roma per motivi di studio, che ha raccontato sui social di essersi recata il 21 agosto alle 14:30 al pronto soccorso dell’ospedale a causa di una forte emicrania. La molestia sarebbe avvenuta durante l’esame di radiologia da parte di un operatore, accusato di aver pronunciato una frase offensiva e sessista.



















































«Il tecnico mi dice “leva gli orecchini”. E io ingenuamente gli chiedo: devo togliere anche il reggiseno? Perché aveva il ferretto. Lui risponde no, tanto la tac è sopra», spiega la ragazza. «Poi, guardando i suoi colleghi, tutti maschi, dice: `Certo, se lo vuoi togliere, ci fai felici tutti´ Non so come si chiamasse, so solo che era pelato. Mi recherò all’ufficio reclami».

La ragazza ha proseguito il suo sfogo su TikTok: «Sono stanca di dovermi interfacciare ogni giorno con queste cose, anche in un ambiente ospedaliero, che dovrebbe essere sicuro. Sono qui perché sto male, sono una ragazzina di 23 anni che è venuta al pronto soccorso alle 14.30 e alle 21 sta ancora qui a fare esami e il pensiero del medico che mi dovrebbe avere in cura è quello di dire `se ti vuoi levare il reggiseno ci fai contenti tutti?´».

«Cosa vi passa per la testa quando pensate che sia normale? Che sia giusta? Che ci si possa ridere su? E cosa dobbiamo fare noi, quando ci continuate a dire che siamo pazze o pesanti? Questo è quello che dobbiamo vivere ogni giorno, anche in contesti che dovrebbero essere sicuri e professionali. Non bisogna stare in silenzio davanti a cose del genere», prosegue la 23enne.

L’indagine avviata dal Policlinico Umberto I

In seguito alla denuncia sui social, il Policlinico Umberto I ha deciso di avviare un’indagine interna per valutare eventuali comportamenti da sanzionare.

«Si tratta di un approfondimento necessario anche per tutelare i nostri operatori. La difesa della salute pubblica e il rispetto dei pazienti sono le priorità del nostro quotidiano, sulle quali non è possibile fare eccezione alcuna». 


Vai a tutte le notizie di Roma

Iscriviti alla newsletter di Corriere Roma

23 agosto 2025

© RIPRODUZIONE RISERVATA