Prosegue in terra italiana la Vuelta a España 2025. Dopo la prima volata, che ha visto imporsi Jasper Philipsen a Novara, domani la corsa iberica riparte da Alba e giunge in quel di Limone Piemonte, al termine di una seconda tappa che già vedrà i primi movimenti in chiave classifica generale.
Tanta, tantissima pianura prima di approcciare l’ascesa finale sui 159,5 chilometri che attenderanno i corridori domani. La salita conclusiva non sarà durissima, ma può vedere sicuramente il primo scontro tra i big: 9,9 chilometri al 5,1%, con gli ultimi 4,5 che vedranno le pendenze salire leggermente oltre il 6%.
Ovviamente tutti attendono il primo testa a testa tra Jonas Vingegaard e la coppia UAE Emirates Almeida-Ayuso, ma l’Italia, con il pubblico di casa in festa, spera nei propri portacolori. L’arrivo sembra ideale per un Giulio Ciccone, apparso veramente in formissima nell’ultimo periodo.
L’abruzzese della Lidl-Trek, dopo il ritiro prematuro al Giro d’Italia, è tornato in gara con due vittorie tra Classica di San Sebastian ed una tappa alla Vuelta a Burgos, ed ha tutte le carte in regola per timbrare il cartellino su un finale esplosivo.