A Lissone l’Ats Brianza ha segnalato un caso sospetto di Dengue a seguito del quale il Comune ha disposto un intervento straordinario di disinfestazione igienico sanitaria tramite un’ordinanza contingibile e urgente.
“Le misure – spiega l’amministrazione comunale – sono adottate a tutela della salute e dell’igiene pubblica per prevenire la diffusione di malattie infettive trasmissibili all’uomo attraverso la puntura di insetti vettori e in particolare della zanzara Aedes, in conformità al piano nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle arbovirosi”.
La disinfestazione
Le operazioni di disinfestazione sono iniziate nel corso di ieri, sabato 22 agosto e continueranno in questi giorni, salvo condizioni meteo avverse.
Stando a quanto il Comune ha riportato che gli interventi verranno effettuati nel raggio di 200 metri da via Mascagni, l’area e potenzialmente compromessa e comprenderanno trattamenti adulticidi per 3 giorni consecutivi e trattamenti larvicidi su suolo pubblico e privato, nonché la bonifica ambientale porta a porta con rimozione dei focolai larvali presenti in giardini, orti, cortili, terrazzi o balconate.
L’ordinanza
L’ordinanza comunale ha poi chiarito come tutti i cittadini, che in generale abbiano l’effettiva disponibilità di aree e spazi aperti nell’area interessata, siano tenuti a permettere l’accesso degli addetti alla disinfestazione per effettuare i trattamenti larvicidi e la rimozione dei focolai presenti in area esterna privata, a tenere chiuse le finestre durante le operazioni di disinfestazione, a non raccogliere frutta e verdura per i successivi 5 giorni o provvedere a coprire la stessa prima della disinfestazione. Ma soprattutto ha specificato come i cittadini siano tenuti a evitare la presenza di persone e animali durante la disinfestazione e a attenersi a quanto indicato dagli addetti alla disinfestazione.