Nove volte campionessa Slam, la serba che ha annunciato di soffrire di miastenia potrebbe affiancare Nole in alcuni tornei: “Un legame speciale che dura dall’infanzia”
Luigi Ansaloni
23 agosto 2025 (modifica il 24 agosto 2025 | 08:33) – MILANO
Monica Seles a fianco di Novak Djokovic nel team? L’idea nasce dal fuoriclasse serbo, alla vigilia dello Us Open. L’ex numero uno del mondo, che ha vinto 4 volte a Flushing Meadows e che debutterà nella sessione serale, ha parlato della Seles, nove volte vincitrice Slam e anche lei originaria della Serbia (è nata e cresciuta a Novi Sad), per rispondere a chi gli chiedeva ragione dell’assenza a New York di Dusan Vemic, l’allenatore che lo aveva seguito nelle ultime settimane, dopo la fine del rapporto con Andy Murray.
le parole di nole—
“In questo momento della mia carriera il mio pensiero sull’allenatore è cambiato. Ho ridotto il mio programma, non penso più ad una presenza accanto a me 24 ore su 24, 7 giorni su 7, è dunque difficile per me chiedere a qualcuno di impegnarsi a tempo pieno quando gioco forse due tornei in due o tre mesi. Non lo ritengo necessario al momento, ma mi piacerebbe avere alcuni grandi nomi al mio fianco per qualche torneo, come Andy all’inizio di quest’anno”, ha detto Djokovic. Nole ha ammesso di avere in testa un nome, che è proprio quello della Seles, idolo di quando era bambino. “Questi sono solo i primi colloqui e si tratta più dell’aspetto emotivo che di una partnership a lungo termine. Significherebbe molto per me. Quando ero un bambino in Serbia avevo Monica in testa praticamente ogni giorno, perché Jelena Gencic, quella che nel tennis considero mia madre, lavorava con Monica quando era piccola – ha detto il 24 volte vincitore Slam -. Sentivo molto parlare di Monica. È stata sicuramente uno dei miei idoli ed eroi d’infanzia, e la ammiravo molto. L’unica con cui potrei immaginarmi di lavorare è lei”.
la malattia—
L’ex fuoriclasse del tennis, naturalizzata americana, qualche settimana fa ha annunciato di soffrire di miastenia gravis, una rara malattia autoimmune che le rende difficile “persino asciugarsi i capelli” come ha dichiarato lei stessa, ma l’opportunità di lavorare con Djokovic e formare una coppia dal significato unico in Serbia avrebbe probabilmente anche un grande impatto nel mondo del tennis.
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