Il giorno prima era “la nuova Chiara Ferragni” – come in molti l’avevano definita – e il giorno dopo viene definita “peggiore” della nota influencer che era stata presa di mira per il pandoro gate. Il mondo dei social si sa, è imprevedibile ed è proprio da qui che viene Martina Strazzer, la giovane imprenditrice di Modena che durante il lockdown aveva spopolato sui social con la sua ditta di gioielli Amabile

Tutto sembrava andare fin troppo a gonfie vele: Martina non perdeva occasione per pubblicare video sulla sua pagina Tik Tok – dove vanta un profilo molto attivo con 1,6 milioni di follower – inerenti agli straordinari risultati della sua azienda. Ed è proprio in uno di quei video pubblicati che Strazzer “sponsorizza” l’assunzione di una ragazza di nome Sara, definendola “capace, brillante, competente” e,  soprattutto, “incinta“. Dettaglio significativo per l’imprenditrice che ha sottolineato l’idea di un cambiamento che era intenzionata a portare avanti, in cui nessuna donna si sarebbe dovuta sentire “penalizzata” o costretta a scegliere tra la carriera e la famiglia. 

Tutto molto roseo, come il colore cardine di Amabile, se non fosse che una giornalista freelance, Charlotte Matteini ha raccontato in una newsletter, la storia della ormai famosa Sara in cui la ex dipendente parlava di un mancato rinnovo del contratto di lavoro. L’episodio ha fatto indignare i milioni di fan di Amabile, la quale ha preferito aspettare che le acque si calmassero prima di dare una propria versione dei fatti. Un’attesa finita pochi giorni fa, quando sul profilo ufficiale dell’azienda compare un comunicato: “Negli ultimi giorni sono stati espressi sentimenti di delusione e rabbia per la decisione di non rinnovare il contratto alla nostra ex collega Sara. Quando l’abbiamo accolta per le competenze da lei dichiarate il nostro intento era costruire una collaborazione duratura. Tuttavia non sempre le cose vanno come sperato… a seguito di verifiche interne sono emerse criticità molto più complesse e profonde di quanto avremmo potuto immaginare. In Amabile crediamo che la gravidanza non sia un limite“. 


Una risposta che più che placare gli animi, sembra aver buttato benzina sul fuoco visti i commenti dei follower che non hanno risparmiato i paragoni con Chiara Ferragni: “Almeno lei si è scusata“, si legge tra le parole riportate degli utenti riportate dal Corriere della Sera. Come se non bastasse, la giornalista, autrice del polverone, ha promesso altri contenuti in arrivo su Amabile. “Sto lavorando su altre situazioni allin’terno dell’azienda e presto potrebbe esserci novità”, si legge nell’articolo pubblicato dal Corriere della Sera.