Alla vigilia del sorteggio Alexei Popyrin era sicuramente una delle mine vaganti più temibili per i big nei primi turni degli US Open 2025, non essendo testa di serie. Il giocatore australiano, ex n.21 al mondo e vincitore un anno fa dell’Open del Canada a Montreal, è in grado di esprimere un ottimo tennis ma fatica a trovare una buona costanza di rendimento.
Dopo una prima parte di stagione abbastanza altalenante e con pochi acuti, Popyrin sembra aver ritrovato un alto livello di gioco proprio nello swing nordamericano sul cemento e si appresta a cominciare il suo cammino nel quarto Slam dell’anno contro l’insidioso finlandese Emil Ruusuvuori (fuori dalla top700 ma ammesso tramite ranking protetto).
“Non essere testa di serie è una situazione diversa per me rispetto a quella che ho vissuto l’anno scorso, ma sento che potrebbe aiutarmi a giocare più liberamente, senza pensare ai punti che difendo. Mi sento molto bene. Ho vissuto un complicato inizio di stagione, ed è questo il motivo per cui sono fuori dalla top30. Le due settimane di pausa che mi sono preso dopo Wimbledon, però, mi hanno aiutato. Mi sento mentalmente riposato“, ha detto Popyrin in conferenza stampa.
In caso di vittoria, il nativo di Sydney incrocerebbe poi con ogni probabilità al secondo turno il n.1 al mondo Jannik Sinner: “Ho espresso un buon livello sia a Toronto che a Cincinnati e penso di poter continuare a migliorare. Non mi lamento del sorteggio e del tabellone. Sapevo che avrei potuto affrontare i migliori tennisti sin dai primi turni. Voglio concentrarmi solo sul match di primo turno per ora. Se dovessi vincere e giocare poi contro Jannik non sarei così preoccupato, so di cosa sono capace in situazioni come questa“.