CREMA – Si allungano i tempi di realizzazione della nuova palestra dell’istituto superiore Sraffa di via Piacenza, diretto dalla preside Roberta Dipaolantonio (nella foto).

Il settore patrimonio, edilizia ed edifici scolastici della Provincia ha infatti concesso l’autorizzazione alla proroga del termine di fine lavori fino al 23 marzo 2026.

L’intervento attualmente in corso è finanziato dall’Unione europea con i fondi del Pnrr destinati alla realizzazione di palestre scolastiche, al potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione, al miglioramento del patrimonio edilizio scolastico, oltre alla messa in sicurezza, all’adeguamento normativo e funzionale e all’efficientamento energetico.

L’intervento prevede la trasformazione di 8.274 metri quadrati di una porzione di bosco di via Libero Comune.

Il progetto esecutivo è stato predisposto dalla società Centro Padane, mentre i lavori sono affidati a un’impresa di Bergamo.

L’appalto è stato assegnato a fine 2023 e il cantiere è stato consegnato nel marzo 2024, con previsione di chiusura nel corso dell’estate 2025.

Il provvedimento di proroga è stato deciso dopo l’incontro tra il direttore dei lavori, l’architetto Rocco Bulgari di Centro Padane e il coordinatore della sicurezza Andrea Bonardi con il titolare della ditta appaltatrice Nicola Zogno e il responsabile del cantiere, l’ingegner Marco Barboglio.

Un appuntamento nel quale è stato concordato il nuovo cronoprogramma dei lavori.

La proroga concessa per terminare la palestra è di 230 giorni.

Il nuovo impianto sportivo a servizio dell’istituto Sraffa e dell’attiguo Munari è atteso da decenni dalle due scuole superiori, che insieme ospitano circa duemila studenti, ancora oggi costretti a “migrare” al centro giovanile San Luigi per le lezioni di scienze motorie.

Il costo previsto della palestra sarà di 3.822.006 euro.

La struttura avrà ampie vetrate, ospiterà due campi regolamentari da pallacanestro e potrà essere ulteriormente divisa in due parti per l’attività contemporanea di quattro classi.

La superficie coperta complessiva sarà di 2.195 metri quadrati, comprensivi degli spogliatoi.

I materiali utilizzati saranno di ultima generazione per ottenere un edificio che garantisca il massimo del risparmio energetico.

I nuovi parcheggi per le auto saranno ricavati nel piazzale realizzato accanto alla struttura nella zona verso lo Sraffa.

Per assicurare spazi dove poter praticare le lezioni di scienze motorie per lo Sraffa e il Munari, la Provincia spende più di 21mila euro l’anno per affittare il centro giovanile San Luigi e altri 12mila euro per la locazione della palestra della parrocchia di Castelnuovo.

Una volta pronto l’impianto di via Libero Comune, l’ente pubblico otterrà quindi anche un notevole risparmio in tema di affitti.