Ha poi aggiunto: “La programmazione di una stagione non è mai quello che affronti davvero. Dobbiamo capire i momenti, quelli belli e soprattutto quelli brutti. Se non riesci a portare a casa quella partita specifica si perde qualcosa, serve fiducia in tutto quello che si fa. Poi si arriva al fondo della stagione, quando manca poco, e si vede cosa si può fare di più”.

Inter, le parole di Chivu in conferenza stampa

Chivu ha parlato di calciomercato: “Avevamo individuato diversi nomi, ma alcune società hanno dichiarato i loro giocatori incedibili, proprio come capita a noi. È un diritto che va rispettato. Abbiamo quindi seguito la linea giovane dettata dal club: sono arrivati profili già pronti per darci una mano. Abbiamo una linea coerente, sono contento di quello che ho. Preferiamo la qualità rispetto alla quantità, preferiamo giocatori già pronti, ma siamo consapevoli che con i giovani bisogna avere più pazienza. L’inserimento di un giovane qui, con questi giocatori importanti, viene meglio”.

Poi, ha continuato: “Sono consapevole del lavoro che svolgo tutti i giorni. Ho imparato che quando dai il massimo e dedichi tempo, energia e conoscenze per riuscirci le cose diventano semplici. Poi non sai se ci riuscirai o meno, quello che il passato mi insegna è che preferiamo giocare. Non vedevo l’ora di iniziare il campionato”.

Cristian Chivu

Sul giocare a mercato chiuso o aperto: “Quello che pensiamo noi allenatori vale poco, sono regole imposte dalla federazione. Vorremmo tutti essere sereni, avere tutte le cose a posto, ma fare l’allenatore vuol dire gestire determinati momenti e determinati giocatori, con i loro pensieri. Mi diceva un grande allenatore che la cosa più semplice è la partita, il resto sono problemi. Sarebbe meglio iniziare la stagione avendo chiaro il futuro della rosa, ma fa parte del gioco. Precampionato? Abbiamo lavorato bene: la preparazione, seppur breve, è stata intensa e i giocatori hanno risposto con grande disponibilità. Siamo ancora un cantiere aperto e c’è tanto da migliorare, ma la squadra è pronta”.

“Non temo niente, abbiamo lavorato bene”. Le parole di Chivu

Chivu ha parlato delle sue aspettative: “Non temo niente, abbiamo lavorato bene e tanto. Poi ovviamente non puoi controllare tutto ciò che accade durante una partita. La mentalità è importante, perché quando parti già pronto e hai una motivazione, consapevole di quelli che sono i passi per raggiungere l’obiettivo, parti avvantaggiato”.

L’avversario: “Il Torino ha investito bene, ha cambiato un po’ di interpreti. Il nuovo allenatore è sempre un’incognita, Baroni gode della mia stima per tutto quello che ha fatto. Mi aspetto un Torino che verrà a giocarsi le sue carte. Non hanno niente da perdere, vorranno fare risultato. Ha dei principi, sa giocare a calcio ed è in salute” 

Sui tifosi: “Spero che i miei giocatori non subiscano negativamente dell’influenza dello stadio. Spero che la situazione si risolva subito, la squadra ha bisogno di essere sostenuta, sempre“.

Continua a leggere