È stato trasferito nella casa circondariale di Salerno-Fuorni l’uomo di 36 anni rintracciato nella serata di sabato, al termine di una giornata di ricerche, dopo il ritrovamento del cadavere di Assunta “Tina” Sgarbini a Montecorvino Rovella, nel Salernitano. Nei suoi confronti è stato eseguito un fermo di indiziato di delitto. “Asfissia meccanica esterna”, queste le cause della morte di Tina Sgarbini, uccisa all’interno del suo appartamento, al primo piano di uno stabile di Montecorvino Rovella (Salerno). A confermalo, all’ANSA, il medico legale Marina D’Aniello che ha eseguito un primo esame esterno del cadavere. “Al momento posso solo confermare – ha detto – che il decesso è avvenuto per asfissia meccanica esterna. Potrebbe essere stata strangolata o potrebbe esserle stato messo qualcosa in bocca, ma siamo nel campo delle ipotesi. Le certezze le avremo dopo l’autopsia”. 

L’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere

Il 36enne, che aveva avuto una relazione con la donna, era stato cercato per ore da carabinieri, vigili del fuoco, volontari e un elicottero, dopo che i familiari, non riuscendo a contattarlo, avevano dato l’allarme. Il corpo senza vita di Tina era stato trovato nella sua abitazione nella frazione Votraci: lascia tre figli avuti da una precedente relazione. L’uomo è stato rintracciato intorno alle 20 in località San Pietro di Montecorvino Rovella e portato in caserma. Avrebbe scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere. Intanto gli inquirenti della Procura di Salerno proseguono le indagini.

Sindaco: “Una comunità sconvolta”

Il sindaco Martino D’Onofrio ha raccontato all’AGI di una comunità “sconvolta” da quanto accaduto. Anche il padre della donna, Antonio Sgarbini, intervistato dal Tg1, ha dichiarato: “Lei l’ha cacciato fuori perché non lavorava, si presentava a casa e faceva i comodi suoi. Mia figlia a un certo momento ha detto ‘tu te ne devi andare da qua’”. La salma di Tina Sgarbini si trova all’ospedale di Eboli, dove sarà effettuata l’autopsia. In occasione dei funerali verrà proclamato il lutto cittadino a Montecorvino Rovella, “affinché l’intera comunità possa esprimere unita il proprio dolore e il proprio silenzioso omaggio”.