Suranne Jones è la protagonista della nuova serie Netflix: la Prima Ministra inglese è sotto attacco e ricatto…
SE L’ATTUALE CLIMA POLITICO MONDIALE è da horror fantapolitico, poteva una nuova serie tv non spingersi perfino oltre la drammatica attualità?
Hostage è la miniserie action thriller – in 5 episodi su Netflix – in cui si immagina che il marito della Prima Ministra inglese venga rapito da un commando di mercenari. Mescola tensione e venature politiche. La suspense non manca, la regia è discreta, la sceneggiatura non troppo originale. Il fatto è che la realtà sta superando ogni più oscura fantasia… Per orfani delle serie cult 24.
Londra. La prima ministra inglese Abigail Dalton (Suranne Jones) sta per ricevere la sua pari francese Vivienne Toussaint (Julie Delpy), con legami con l’estrema destra transalpina. Il parlamento britannico è diviso. L’opposizione fa muro contro la propria premier per non avere mantenuto le promesse elettorali relative alla sanità pubblica. Molte persone non possono permettersi i medicinali per le cure e i farmaci scarseggiano. In un clima di tensione crescente, il marito di Abigail Dalton (Ashley Thomas), dottore di Medici senza frontiere, viene rapito da un commando di mercenari mentre è in missione nella Guyana francese. La richiesta dei rapitori è che Dalton si dimetta entro 24 ore. Nel frattempo anche la prima ministra francese, in visita a Londra, viene ricattata.
Chi ha ordito il piano per fare fallire il governo inglese?
La tensione c’è grazie soprattutto al “conto alla rovescia”. Alla lotta contro il (poco) tempo che resta per liberare il marito della prima ministra inglese. Regia al servizio del racconto e montaggio serrato. Un buon cast in cui spiccano le première dames protagoniste, Suranne Jones e Julie Delpy (sempre meravigliosa). La sceneggiatura, scritta dall’ideatore Matt Charman (autore dello script de Il ponte delle spie), non è sempre originale e potente. Alcune inverosimiglianze, poi, sono davvero clamorose (possibile sia così facile entrare e uscire da Downing Street?). Le scene “sentimentali” sono spesso deboli, prevedibili o poco efficaci. A tratti si ha la sensazione di essere in un episodio alternativo della serie tv cult 24. Sono innumerevoli anche gli “analoghi” già visti, da Sotto assedio – White House Down alla saga Attacco al potere con Gerard Butler. Per arrivare alle recenti serie tv Zero Day e The Diplomat.
Hostage va bene per un bingewatching di fine estate, senza troppi pensieri.
Si rivedano le serie tv 24 (2001-2010, Prime Video), Homeland – Caccia alla spia (2011-2020, Disney+) e Zero Day (2025, Netflix). Da recuperare anche i film Heat – La sfida (1995, Netflix, Disney+, Prime Video, Apple Tv, TIMVision, Rakuten Tv), Attacco al potere – Olympus Has Fallen (2013, Prime Video, Apple Tv, TIMVision, Rakuten Tv), Sotto assedio – White House Down (2013, Netflix, Prime Video, Apple Tv, TIMVision, Rakuten Tv). Da vedere, infine, la recente e godibile action-comedy Capi di stato in fuga (2025, Prime Video).