Oscar Piastri alla vigilia del GP del Belgio

Ha avuto due settimane di tempo libero (o quasi) per rifarsi dalla delusione per la penalità che gli ha impedito di vincere il GP di Silverstone. Oscar Piastri torna adesso in pista a Spa sempre da leader del Mondiale e con quella voglia di invertire il trend positivo del compagno di squadra Lando Norris, che nelle ultime due gare è riuscito a rosicchiargli 14 punti in classifica Piloti. E magari chiudere la difficile partita tutta interna al box McLaren per la supremazia interna (e, quindi, in ultima istanza anche per il titolo).

Una lotta che però potrebbe vedere i due piloti del team papaya separati anche sul piano tecnico, visto che il giovane pilota australiano continua a rifiutare di usare in pista la modifica alla geometria della sospensione anteriore che ha invece rilanciato le prestazioni di Lando Norris nelle ultime gare. A confermarlo è stato direttamente il leader del campionato nella tradizionale conferenza stampa del giovedì: “Non è un aggiornamento, è solo una parte diversa. L’ho provata al simulatore ma, dato che abbiamo altri aggiornamenti effettivi in arrivo, voglio avere un quadro il più chiaro possibile. È una modifica minore che. dovrebbe aiutare in qualche modo, ma che peggiora anche alcune cose. Se fosse semplicemente un vantaggio, lo installerei senza fare domande. Ma non è così”.

Il leader del mondiale non è preoccupato

“Non vedo l’ora di iniziare la seconda parte di stagione – ha poi spiegato il leader del campionato ai microfoni della F1TV nel giovedì di Spa – e soprattutto questo fine settimana. È il mio circuito preferito del calendario ed è sempre divertente scendere in pista a Spa. La prima metà dell’anno è andata bene e penso che, per certi versi, sia andata meglio di quanto chiunque di noi potesse sperare. Quindi sono entusiasta per la seconda parte”.

“La penalità di Silverstone? Ho avuto tutto il tempo per analizzare la situazione con il team – ha aggiunto – e mi sembra di aver capito come stanno le cose. Ma in ogni caso, penso di essere in una buona posizione in termini di slancio. Anche se ho perso punti negli ultimi due weekend, credo che alla fine il ritmo sia stato molto buono. In Austria abbiamo avuto una battaglia serrata mentre a Silverstone, a parte la penalità, mi è sembrato un weekend molto veloce e una gara molto positiva”. “Quindi, in definitiva, da quel punto di vista, sarei più preoccupato se avessi difficoltà con il ritmo. Ma mi sento davvero bene con la macchina, con la squadra e con il mio modo di guidare”, ha concluso Oscar Piastri.