MESTRE – Grave ma stabile. Queste sono le condizioni del bambino di un anno e mezzo che è precipitato ieri sera, 23 agosto, dal balcone di casa sua a Mestre, al quarto piano. Stando alle informazioni raccolte, il piccolo è ricoverato nel reparto di terapia intensiva della Pediatria dell’ospedale di Padova e le sue condizioni sarebbero stabili ma, da parte dei medici, rimane la prognosi riservata. Il bimbo ha una gamba fratturata e altre lesioni.

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Bambina di 7 anni gioca sopra la sedia sul balcone, si sporge e precipita dal quinto piano: volo di 15 metri durante la vacanza con la mamma, è gravissima

La ricostruzione

Il bambino, di origini bengalesi, è precipitato dall’alto di un palazzone di Corso del Popolo. Insieme alla sua famiglia vive in uno dei condomini sotto al cavalcavia e, ieri sera, intorno alle 20, è sfuggito al controllo della mamma. Il piccolo ha superato le protezioni del terrazzo e si è infilato tra le sbarre di ferro della balaustra, perdendo l’equilibrio e precipitando da un’altezza di 15 metri. L’incidente è avvenuto sotto gli occhi di molte persone che affollano il piazzale su cui si affaccia il condominio, dove risiede una numerosa comunità bengalese. Nel giro di poco tempo il cortile dietro l’edificio si è riempito di soccorritori, vicini e persone incredule, attirati dalle urla della donna. 

Una caduta attutita, in parte, dal tendone del negozio sottostante, e finita nel vano contatori del condominio. Sul posto in pochi minuti è arrivata l’ambulanza del Suem. Le condizioni del piccolo, nonostante il miracolo del tendone, sono sembrate da subito molto gravi.

Per competenza, si è deciso di non passare nemmeno per il pronto soccorso di Mestre e di trasferirlo immediatamente al reparto specializzato di pediatria dell’ospedale della città di Padova in codice rosso. 

Come sta

Il piccolo si trova ora nell’ospedale pediatrico di Padova in prognosi riservata, non intubato. I medici gli hanno riscontrato una frattura a una gamba, e lo tengono sotto osservazione almeno fino a domani, per valutarne le condizioni cliniche ed escludere altri danni.