Ascolta la versione audio dell’articolo
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Prendono il fiato le Borse europee e inaugurano la nuova settimana senza una direzione precisa, con gli investitori che, da un lato, guardano alla possibile ripresa del ciclo di allentamento del costo del denaro da parte della Fed dopo l’apertura di Jerome Powell di venerdì scorso. Dall’altro, si preparano ai risultati del colosso dei chip Nvidia (in calendario mercoledì 27 agosto), indicatore cruciale della salute del comparto tecnologico e dell’intelligenza artificiale. Attesi in settimana dagli Usa dati importanti per valutare lo stato di salute dell’economia americana, come il Pce sui prezzi venerdì 29 (la variabile preferita dalla Fed per valutare l’andamento dell’inflazione).
Così, dopo la corsa dell’ultima settimana, scattano le prese di beneficio, ma il FTSE MIB di Milano resta sui massimi da maggio 2007 grazie al buon andamento delle banche. Vendite sul DAX 30 di Francoforte e sul CAC 40 di Parigi. Chiusa Londra per festività.
A Milano risiko ancora in focus, sale Mps
Sull’azionario si continua a guardare all’Ops di Banca Mps su Mediobanca con l’istituto di Siena ancora premiato dal mercato. Restando in tema di risiko, i riflettori illuminano anche un’altra partita, quella Unicredit –Commerzbank . Piazza Gae Auelenti si è infatti rafforzata come principale azionista dell’istituto tedesco proseguendo nella conversione in azioni della propria posizione sintetica nella banca tedesca e portando a circa il 26% la propria partecipazione azionaria, anche nei diritti di voto. Bene anche Stmicroelectronics e Nexi In coda al listino principale Stellantis e Telecom Italia.
Dollaro ancora debole, Bitcoin sotto i 112.000 $
Sul mercato valutario, prosegue la debolezza del dollaro, con il cambio euro/dollaro ancora sopra quota 1,17. Ancora in calo il bitcoin che scende sotto i 112.000 dollari. Sul fronte dell’energia, in lieve rialzo il prezzo del petrolio, con il Brent che punta ai 68 dollari al barile e il Wti sopra i 63 dollari. In calo a circa 33 euro al megawattora il gas naturale sulla piattaforma Ttf di Amsterdam. Piatto l’oro con il contratto spot sui 3.300.
Spread stabile, sale rendimento decennale
Stabile lo spread tra BTp e Bund: il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark e il Bund tedesco di pari durata si attesta a 83 punti stesso livello della chiusura di venerdì. In lieve rialzo il rendimento del BTp decennale benchmark al 3,58%, in aumento rispetto al 3,55% della chiusura della vigilia.