TRENTO. Aumentano le persone adulte a rischio di fragilità psichica, sociale e relazionale. Attualmente sono 94 gli utenti (adulti a rischio di emarginazione) seguiti dal servizio Welfare e coesione sociale del Comune di Trento. Il bando per i servizi rivolti a questo target è stato rifinanziato dall’amministrazione comunale con 430.000 euro, che coprono due annualità, dal primo gennaio 2026 al 31 dicembre 2027. Sarà pubblicato nei prossimi giorni, e prevede interventi come la costituzione di un punto di ascolto e di sostegno, la formazione di gruppi di mutuo aiuto, la realizzazione di attività di socializzazione, ludico-sportive e culturali di gruppo.

“Quello che abbiamo registrato è un aumento della solitudine, che è un problema anche quando si parla di anziani”, ha sottolineato in conferenza stampa la dirigente del servizio Welfare e coesione sociale del Comune di Trento Sabrina Redolfi. “Aumentano le famiglie unipersonali, e chi è in condizioni di disagio vive una solitudine molto forte. È lì che bisogna lavorare”.

“Parliamo di un bisogno che magari non cresce nei numeri – ha aggiunto l’assessora alle politiche sociali Giulia Casonato -, ma abbiamo sempre più persone adulte che si trovano in difficoltà sociale. È importante rivolgersi a loro prima che la problematicità si acutizzi”.

Il soggetto vincitore del bando dovrà mettere a disposizione almeno una sede attrezzata per l’apertura di uno spazio dove realizzare un punto di ascolto e sostegno e i gruppi di mutuo aiuto. Le attività di socializzazione, ludico sportive e culturali di gruppo, poi, potranno essere realizzate in forma diffusa, avvalendosi anche di luoghi dedicati sul territorio.

Il soggetto gestore dovrà anche garantire il monitoraggio di almeno dieci progetti di accoglienza adulti finalizzati a favorire la permanenza a domicilio e a contrastare la solitudine di persone fragili che vengono supportate nel loro contesto abitativo da altre persone opportunamente formate. Per la realizzazione delle attività ci si potrà avvalere dell’apporto di volontari.