La strategia per aumentare la redditività. Il chief business officer al Ft: «Gli adeguamenti dei prezzi fanno parte dei nostri strumenti di business e li applicheremo quando sarà opportuno»

Nuovi rincari per Spotify. L’azienda aumenterà i prezzi per investire in nuove funzionalità e raggiungere l’obiettivo di un miliardo di utenti, secondo quanto riportato domenica dal Financial Times che citava il co-presidente e chief business officer della piattaforma servizi di streaming musicale Alex Norstrom. 

L’abbonamento premium costerà di più

Gli aumenti saranno accompagnati da nuovi servizi e funzionalità, secondo quanto dichiarato da Norstrom. All’inizio di agosto, l’azienda svedese ha dichiarato che aumenterà il prezzo mensile del suo abbonamento premium in alcuni mercati a partire da settembre, con l’obiettivo di migliorare i margini di profitto. Il prezzo passerà da 10,99 euro a 11,99 euro in Europa, Asia meridionale, Asia-Pacifico, Medio Oriente, Africa, America Latina. «Gli aumenti e gli adeguamenti dei prezzi fanno parte dei nostri strumenti di business e li applicheremo quando sarà opportuno», ha dichiarato Norstrom.




















































La strategia per aumentare la redditività

Spotify ha iniziato ad aumentare i prezzi due anni fa. Una mossa apprezzata dagli investitori che da tempo chiedevano di concertarsi sulla redditività dopo anni di crescita del numero di abbonati. Grazie all’aumento dei prezzi e a un taglio dei costi l’azienda nel 2024 ha chiuso per la prima volta in utile. Il manager di Spotify ha detto al Ft che gli aumenti di prezzo «fanno ormai parte della cassetta degli attrezzi» dell’azienda. Ha aggiunto che gli aumenti saranno accompagnati da nuovi servizi e funzionalità che la piattaforma di streaming sta pianificando.

25 agosto 2025