Piazza Affari poco mossa in una giornata con variazioni mai troppo marcate. Sul mercato milanese occhi puntati sui bancari. UniCredit sale in Commerzbank

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Dopo un avvio in rosso frazionale e un’inversione di rotta già nelle prime ore dalla mattinata Piazza Affari è rimasta fino sul finale ad oscillare sulla parità, senza variazioni troppo marcate. Sui mercati si respira una certa cautela, dopo le parole del numero uno della FED, Jerome Powell, che al simposio delle banche centrali di Jackson Hole ha aperto a un cambio di direzione della politica monetaria Usa.

Sul mercato milanese gli occhi sono rimasti puntati sui bancari. UniCredit ha comunicato di essere salita nel capitale della tedesca Commerzbank. Poco da segnalare dall’agenda macroeconomica del giorno se non la diffusione dell’indice IFO tedesco del mese di agosto, in rialzo rispetto a luglio.

Il FTSEMib ha così perso un minimo 0,19% a 43.227 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 43.132 punti e un massimo di 43.432 punti. Il FTSE Italia All Share è sceso dello 0,16%. Performance simili, ma positive, per il FTSE Italia Mid Cap (+0,19%) e per il FTSE Italia Star (+0,51%). Nella seduta del 25 agosto 2025 il controvalore degli scambi è sceso a 2,49 miliardi di euro, rispetto ai 2,78 miliardi delllo scorso venerdì.

Alle ore 17.30 il bitcoin quotava oltre i 112.000 dollari (circa 96.000 euro).

Lo spread Btp-Bund è rimasto sugli 85 punti, con il rendimento del Btp decennale a circa il 3,55%.

Euro sotto gli 1,17 dollari.

 

 

A Milano occhi sui bancari. Mentre prosegue l’offerta pubblica di scambio volontaria totalitaria (che terminerà l’8 settembre) di Banca MPS (+0,9%) sulle azioni Mediobanca (+0,19%), la banca senese ha comunicato l’intenzione di esercitare l’opzione di rimborso integrale in via anticipata dell’obbligazione subordinata Tier 2 denominata “€300.000.000 8,500 per cent. Reset Callable Subordinated Notes” con codice ISIN XS2228919739.  L’esercizio del’opzione avverrà il 10 settembre 2025. Il rimborso anticipato delle obbligazioni avverrà alla pari, unitamente agli interessi maturati e non corrisposti.

Novità anche per UniCredit (-0,39%), che ha comunicato – nell’ambito della conversione in azioni della propria posizione sintetica in Commerzbank – di aver portato a circa il 26% la propria partecipazione azionaria nella banca tedesca, consolidata nei conti. La restante posizione sintetica verrà convertita in azioni fisiche a tempo debito, portando la partecipazione azionaria complessiva a circa il 29%. 

 

Nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’assemblea del 6 giugno 2025, tra il 18 e il 22 agosto 2025 Tenaris (-0,45%) ha acquistato 350.000 azioni proprie al prezzo medio ponderato di 15,427 euro per azione, per un controvalore complessivo di 5,4 milioni di euro.  Dall’inizio del programma, Tenaris ha acquistato 28.656.193 azioni ordinarie, pari al 2,67% del capitale sociale.

 

Si sono mosse sul finale le società calcistiche dopo la prima giornata di campionato giucata nello scorso fine settimana. In lieve calo Juventus FC (-0,52%) in scia alla doppietta vincente contro il Parma, in casa. Balzo proprio nelle ultime fasi della giornata, dopo un avvio in rosso, per SS Lazio (+6,63%) dopo la sconfitta per 2 reti a 0 contro il Como 1907 di Cesc Fabregas, autore di una partita decisamente spettacolare.