Dopo A star is born e Maestro, Bradley Cooper torna dietro la macchina da presa per Is This Thing On?, il suo terzo film da regista che arriverà al cinema in America il 19 dicembre dopo l’anteprima mondiale al Festival di New York prevista per il 10 ottobre. Cooper, che è anche sceneggiatore e produttore del film, ha deciso a questo giro di ritagliarsi un ruolo non da protagonista, lasciando che a occupare la scena fossero Will Arnett e Laura Dern, scortati tra gli altri da Andra day, Sean Hayes e Amy Sedaris.

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Al centro del film, scritto con la collaborazione di Mark Chappell e lo stesso Arnett, ci sono Alex e Tess, due persone che cercano di affrontare nella maniera più indolore possibile il loro divorzio mentre il primo è alle prese con gli inizi della sua carriera di stand-up comedian a New York. A ispirare questa vicenda a Bradley Cooper è stata la vita dell’inglese Josh Bishop, comico, attore, presentatore ed ex giocatore professionista di football: «Il film non parla di una crisi di mezza età ma di una catarsi di mezza età. A volte nella vita ti rendi conto di aver perso il timone e la tua stella polare, e questo comporta che chiunque graviti intorno a te debba pagarne le conseguenze», ha rivelato Cooper a Vanity Fair America.

Callum Turner, Bradley CooperWWD/Getty Images

Cooper, che è recentemente apparso nei panni del padre di Superman nell’ultimo film di James Gunn, ha cominciato ad accarezzare l’idea di diventare regista ai tempi di Limitless, raggiungendo il suo obiettivo prima nel 2018 con A star is born, presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia insieme a Lady Gaga – il film ha ottenuto la bellezza di otto candidature all’Oscar vincendo la statuetta per la Migliore Canzone -, e poi nel 2023 con Maestro, nel quale si è trasformato nel direttore d’orchestra e compositore Leonard Bernstein. Il film, accolto in maniera ambivalente dalla critica, è rimasto a bocca asciutta dalla stagione dei premi, ed è anche per questo che scoprire quale sarà la prossima mossa del Bradley Cooper regista è ancora più interessante.