Un tranquillo pomeriggio di vacanza in famiglia si è trasformato in tragedia sulle acque del lago di Como. Un turista tedesco, partito da Dongo con una barca a noleggio, è scomparso nel primo pomeriggio del 25 agosto 2025 nelle acque antistanti Dorio, nel ramo lecchese del lago.

Scomparso sott’acqua

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo si sarebbe tuffato in acqua per fare il bagno mentre si trovava con i propri familiari a bordo dell’imbarcazione. Ma non è più riemerso. L’allarme è scattato poco dopo le 17, quando i familiari, non vedendolo tornare a galla, hanno chiesto aiuto.

Ricerche in corso nel ramo lecchese

Sul posto sono rapidamente intervenuti i vigili del fuoco di Lecco, con squadre specializzate nelle operazioni di ricerca in ambiente acquatico, e i carabinieri, impegnati a ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e a coordinare i soccorsi.

Le ricerche si sono concentrate nelle acque davanti a Dorio, in una zona dove il fondale è profondo e spesso insidioso. A rendere ancora più complicate le operazioni, la corrente e la scarsa visibilità sott’acqua, che non facilitano l’individuazione del punto esatto della scomparsa.

Il turista, di nazionalità tedesca, si trovava in vacanza con la propria famiglia sul Lario. La partenza in barca era avvenuta da Dongo, sulla sponda comasca del lago, per una giornata di relax in mezzo all’acqua. Una giornata che però si è conclusa nel modo più drammatico.

Le ricerche sono ancora in corso. Le autorità non escludono nessuna ipotesi, ma al momento quella del malore sembra la più accreditata. Sul lago è calato il silenzio, rotto solo dalle sirene dei mezzi di soccorso. E dalla speranza, che ancora resiste, di poter dare una risposta certa ai familiari sconvolti.