A Prato allo Stelvio stanno emergendo due coppie ben distinte: da una parte Coco e Masina, dall’altra Ismajli e Maripan
Saul Coco-Adam Masina da una parte, Ardian Ismajli-Guillermo Maripan dall’altra: queste sono le coppie che mister Marco Baroni sta provando in modo insistito nel ritiro di Prato allo Stelvio. Che sia esercitazione, che sia partitella il tecnico ex Lazio non si è mai scostato da questi due binomi. A inizio ritiro Masina è stato provato, senza troppa convinzione di nessuno e per pura necessità, nel ruolo di laterale difensivo sinistro come alternativa di Cristiano Biraghi; rapidamente si è poi passati a spostarlo nel cuore della difesa, sul centrosinistra, sempre al fianco di Coco. Al momento sembrano proprio Coco e Masina a godere di maggiori favori nelle gerarchie di Baroni. Sono infatti loro due a essere sempre provati nella cosidetta “formazione ideale”, quella per intenderci con Adams in attacco, Vlasic sulla trequarti, Biraghi e Pedersen sulle corsie basse. Dovrebbero quindi essere Coco e Masina a partire titolari sabato 26 luglio nell’amichevole contro la Cremonese.
L’estate sui generis di Coco tra mercato e ritiro da protagonista—
Per Coco è stata ed è tutt’ora un’estate davvero movimentata. Tante sirene di mercato, alcune molto insistenti e anche molto ricche. Le sirene non si sono fermate del tutto (lo Spartak Mosca continua a essere pressante). La sua situazione resta quindi particolare. Da una parte tante voci di mercato, dall’altra un buon ritiro a Prato allo Stelvio con Baroni che lo sta tenendo in considerazione. E questo non potrà essere sottovalutato in chiave mercato. In Val Venosta non stanno sfigurando nemmeno i già citati Maripan e Ismajli. Quest’ultimo sta prendendo le misure con il Torino, mentre Maripan le misure granata le ha già prese ed è già entrato per la sua attitudine e il suo carisma nel cuore dei tifosi granata. Pertanto, in difesa, almeno centralmente, le cose sembrano essere ben avviate (in rosa ci sono sempre anche Perr Schuurs e Saba Sazonov). Baroni sta lavorando molto sugli automatismi della squadra e sta insistendo parecchio sulla fase di impostazione che riguarda i suoi centrali difensivi. Del resto, palleggio è stata una parola chiave della conferenza stampa di Cristiano Biraghi nella giornata di ieri, mercoledì 23 luglio. E per sviluppare un palleggio degno di nota non si può certo prescindere dal coinvolgimento dei centrali. Vedremo contro la Cremonese la tenuta delle due coppie, però si può al momento sostenere che rispetto ad altre parti del campo (mercato permettendo) la situazione a livello difensivo è migliore che altrove.
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