Nuovo scontro Zelensky-Trump sulla trattativa con Putin. “Non credo che sia una concessione aver detto che sono pronti a non continuare a occupare l’Ucraina o l’offerta di ritirarci da territori che non controllano”, dice il presidente ucraino. Il numero uno della Casa Bianca afferma che gli Usa “non spenderanno un soldo in più’ per Kiev”, e fa sapere di aver avuto un nuovo colloquio con lo zar.

Intanto, scoppia un caso su Woody Allen alla Settimana Internazionale del Cinema di Mosca: il ministero degli Esteri ucraino definisce “una vergogna e un insulto al sacrificio di attori e registi ucraini uccisi dai criminali di guerra russi” la decisione di partecipare.

La guerra in Ucraina, cosa c’è da sapere?

Dossier Sentieri di guerra

Le notizie in diretta dal conflitto Ucraina-Russia

Punti chiave

11:43

Merz, Putin accolga l’offerta di Zelensky o nuova pressione

“Putin ha legato l’incontro a delle condizioni che Zelensky trova inaccettabili, e personalmente anche io. A quanto pare sta adottando ancora una volta la strategia di prendere tempo”, ha detto Merz, rispondendo a una domanda alla conferenza stampa bilaterale con il premier canadese. “Se non si arriverà all’incontro, la palla sarà di nuovo nel nostro campo. Dovremo consultarci. E il passo successivo dovrebbe essere un incontro trilaterale fra Zelensky Trump e Putin”, ha aggiunto

11:38

Usa e Russia hanno discusso diversi accordi energetici a margine dei negoziati di pace

Funzionari statunitensi e russi hanno discusso diversi accordi energetici a margine dei negoziati di questo mese per la pace in Ucraina. Lo fa sapere Reuters citando cinque fonti che hanno familiarità con i colloqui. Questi accordi – hanno spiegato le fonti – sono stati presentati come incentivi per incoraggiare il Cremlino ad accettare la pace in Ucraina e per Washington ad allentare le sanzioni contro la Russia.

10:07

Germania, è Putin che deve dimostrare di porre fine alla guerra

“È Putin che deve dimostrare al mondo di essere finalmente pronto a porre fine alla sua guerra contro l’Ucraina. Ieri ho parlato con i miei colleghi di Finlandia, Francia, Regno Unito, Italia, Polonia, Ucraina, Stati Uniti e Ue. Siamo d’accordo: l’Ucraina necessita di garanzie di sicurezza. La pressione sulla Russia deve essere aumentata”. Lo ha scritto in un messaggio su X il ministro degli Esteri tedesco, Johann Wadephul.

10:01

Attacchi russi su Sumy, l’esercito ucraino respinge assalto a Pokrovsk

Massicci bombardamenti russi sono stati registrati nella notte e all’alba in diverse città dell’Ucraina. Le forze armate di Kiev hanno riferito di avere neutralizzato 47 dei 59 droni lanciati dalla Russia. A quanto riporta Ukrinform, che cita un resoconto delle guardie di frontiera, “la Russia ha effettuato un pesante attacco contro le comunità di Sumy e Bezdrytska. Sono scoppiati incendi su larga scala”. A Pokrovsk, porta del Donbass, i militari ucraini hanno invece respinto una nuova offensiva russa e catturato nove soldati.

09:12

Woody Allen, la guerra in Ucraina è atroce ma boicottare l’arte non aiuta

Dopo le dure critiche ucraine per il suo intervento alla Settimana internazionale del Cinema di Mosca, Woody Allen ha respinto le accuse e ha difeso la sua partecipazione. “Quando si tratta del conflitto in Ucraina, credo fermamente che Vladimir Putin abbia completamente torto. La guerra che ha causato è tremenda. Ma, qualunque cosa abbiano fatto i politici, non credo che interrompere il dibattito artistico sia mai un buon modo per aiutare”, ha affermato in una dichiarazione resa al Guardian.

Woody Allen al festival di Mosca, l’ira di Kiev

di Massimo Basile

26 Agosto 2025

08:46

Esplosioni a bordo di una petroliera della flotta ombra russa, due feriti

Due membri dell’equipaggio di una petroliera della flotta ‘ombra’ russa sono rimasti feriti a causa di un’esplosione avvenuta a bordo, al largo della Cukotka, nell’estremo oriente del Paese: lo ha riferito su Facebook il Centro per la lotta alla disinformazione del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell’Ucraina, come riporta Ukrinform. Fonti russe affermano che non c’è stata alcuna fuoriuscita di petrolio, tuttavia – commenta la Commissione Centrale per il Petrolio e il Gas – l’incidente dimostra ancora una volta che le condizioni tecniche della flotta ‘ombra’ di petroliere della Russia sono a un livello criticamente basso.
A causa delle sanzioni, Mosca non ha accesso a riparazioni di qualità e componenti certificati, quindi gli incidenti sono diventati all’ordine del giorno. Esplosioni, incendi e perdite di petrolio o di sostanze tossiche sono una conseguenza diretta della logistica occulta con cui il Cremlino cerca di eludere la pressione delle sanzioni.

08:16

Kiev, abbattuti 47 droni russi su 59

Le forze russe hanno attaccato l’Ucraina la notte scorsa con 59 droni di vario tipo, 47 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev nel nord e nell’est del Paese: lo ha reso noto l’Aeronautica militare ucraina. Dodici velivoli senza pilota nemici hanno colpito nove località, si legge inoltre in un comunicato stampa pubblicato su Telegram.

07:50

Mosca: nella notte abbattuti 43 droni ucraini

Le difese aeree russe hanno abbattuto nella notte 43 droni ucraini su 15 regioni del Paese: lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca, come riporta la Tass.

07:24

Xi Jinping: “Le relazioni con la Russia sono le più stabili”

Le relazioni tra Cina e Russia sono “le più stabili, mature e le più significative a livello strategico” fra i rapporti “tra grandi potenze nel mondo turbolento e in continua evoluzione di oggi”. Lo ha detto il leader cinese Xi Jinping durante un incontro a Pechino con il capo della Duma, Vyacheslav Volodin, in dichiarazioni riportate dall’agenzia ufficiale cinese Xinhua, rilanciate anche dalla russa Tass.

00:03

Trump: “Mi chiamano il Presidente dell’Europa”

Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha detto che lo chiamano “il Presidente dell’Europa” per la sua gestione della guerra in Ucraina e per aver ottenuto che i leader della Nato accettassero di aumentare la spesa per la difesa al 5%. “Rispettano il loro presidente (in riferimento a se stesso) al punto che, scherzando, mi chiamano il Presidente dell’Europa, il che è un onore”, ha dichiarato Trump ai giornalisti nello Studio Ovale durante una cerimonia per la firma di ordini esecutivi.
Mentre parlava dell’opposizione democratica e li accusava di finanziare proteste per “cercare di distruggere il Paese”, Trump ha sottolineato che a suo giudizio gli Usa “sono ora di gran lunga il Paese più rispettato del mondo”.

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