Il calendario del prossimo anno è stato annunciato poco più di un mese fa, con un totale di 22 Gran Premi e la principale novità del Brasile, che torna nel campionato come seconda gara. Mentre l’ultimo terzo della stagione prenderà il via al Montmelò tra due settimane, non si conoscono ancora con certezza né le date dei test pre-stagionali 2026 né i circuiti in cui si svolgeranno.

Secondo quanto risulta a Mototsport.com, il ritardo nell’ufficializzazione delle date e delle sedi dei test è una conseguenza del punto interrogativo su quale città ospiterà l’evento di lancio della stagione 2026, in un format utilizzato per la prima volta lo scorso anno e tenutosi a Bangkok.

Le tre opzioni prese in considerazione fin dall’inizio per questa seconda edizione del lancio della Coppa del Mondo sono Kuala Lumpur, Melbourne e Singapore, con la prima che è stata preferita dalla maggioranza delle strutture, per una questione eminentemente logistica e di contenimento dei costi. L’insediamento nella capitale malese sarebbe molto conveniente, dato che l’evento sarebbe molto probabilmente programmato tra i due turni di prove, il primo dei quali si terrà a Sepang, alle porte della città, nella prima settimana di febbraio e subito dopo lo shakedown.

Motorsport.com interpreta che, se si dovesse scegliere Kuala Lumpur come alternativa, la seconda tappa di test potrebbe tenersi in Thailandia, dove il Mondiale prenderà il via all’inizio di marzo, oppure potrebbe esserci una replica di Sepang, su un tracciato che concentrerebbe tutte le attività intorno alla città delle Petronas Towers.

Marc Márquez, Ducati Team

Se Kuala Lumpur è la meta preferita, c’è anche chi vorrebbe recarsi in Australia, a Melbourne in particolare, tra i due turni di prove. In questo caso, la cosa più sensata da fare sarebbe rinunciare ai prototipi della MotoGP e sostituirli con moto solamente brandizzate, a causa dei rischi e delle complicazioni di un viaggio di andata e ritorno così lungo e con così poco tempo a disposizione. E poi c’è la possibilità di fare il salto dalla Malesia a Singapore, che come attrazione risponde ad alcuni dei requisiti richiesti dalla Dorna, promoter del campionato.

Il giovedì dell’ultimo Gran Premio d’Austria, i team della MotoGP hanno incontrato i membri dell’associazione che li rappresenta (IRTA), senza che sia emersa una chiara tabella di marcia. A quanto risulta a Motorsport.com, il prossimo incontro, al quale probabilmente parteciperà anche un rappresentante di Dorna, è previsto per il giovedì del Gran Premio di Catalogna al Circuit de Barcelona-Catalunya. Da lì dovrebbero emergere la mappa e il programma dei test invernali che, come di consueto, prenderanno il via a Valencia poche ore dopo la fine ufficiale della stagione in corso.

Leggi anche:

In questo articolo

Diventa il primo a sapere le novità e iscriviti per ricevere notizie in tempo reale via e-mail su questi temi

Iscriviti agli avvisi di notizie