Checo vuole godersi di nuovo la F1

Dente avvelenato? Macché. Sergio Perez nel suo ritorno in F1 da pilota Cadillac ha come unico obiettivo tornare a godersi la F1. Il pilota messicano è stato licenziato dalla Red Bull al termine del 2024 nonostante il rinnovo ufficializzato dopo le prime gare del 2024 e dato che Checo aveva un contratto valido per il 2025 è stata necessaria una ricca buonuscita da parte della Red Bull per rescindere l’accordo stretto con Perez.

La scuderia di Milton Keynes ha iniziato il 2025 con Liam Lawson, ma dopo appena due gare ha deciso di scambiare i sedili tra il neozelandese e Yuki Tsunoda con Christian Horner che aveva commentato il cambio al grido di “vogliamo lottare per il Mondiale Costruttori”. Anche il team principal ormai non fa più parte della Red Bull dopo il licenziamento arrivato a inizio luglio e a guardare la classifica riservata ai team non si può non notare quanto fossero azzardate le parole di Horner dato che la Red Bull è quarta in classifica Costruttori quasi triplicata nei punti dalla McLaren e a oltre 60 punti di distacco dalla Ferrari che è seconda.

La Red Bull, infatti, è Max Verstappen-dipendente. L’olandese ha firmato 187 dei 194 punti ottenuti sino ad ora dalla scuderia anglo-austriaca con il contributo di Yuki Tsunoda fermo a sette punti, tre dei quali arrivati in maniera rocambolesca grazie al caos verificatosi nel finale della Sprint di Miami. Nel corso di una conferenza stampa a margine dell’ufficialità del suo ritorno in F1 Perez si è tolto questo sassolino dalla scarpa: “Non ho nulla da dimostrare, adesso è chiaro quanto sia complicato essere in quel sedile – ha detto Perez come riportato da planetf1.com in riferimento al posto da pilota Red Bull al fianco di Verstappen – per tutte le difficoltà che hanno e avranno i piloti in quella posizione e anche per quanto è successo prima. Credo che in tutta la stagione abbiano conquistato più o meno cinque punti (Perez si riferisce a Lawson e Tsunoda, ndr). Per questo non ho nulla da dimostrare, voglio solo godermi di nuovo questo sport che mi ha dato tantissimo. Non potevo permettermi di lasciare la F1 come l’ho lasciata, torno con un nuovo progetto che spero abbia molto successo”.