Andrea Distaso27 ago 2025, 12:33

Ultimi aggiornamenti: 27 ago 2025, 12:33

Le mosse effettuate, tra giugno e le prime settimane di agosto, sconfessano clamorosamente il lavoro dell’allenatore e le sue volontà. I correttivi last minute hanno poco senso

Domanda provocatoria: nell’estate del calcio, caratterizzata da ritiri, test amichevoli (sempre più sostituite con tournée in giro per il mondo per esigenze economiche) e mesi di lunghe ed estenuanti trattative, che cosa è diventato più “dannoso” ed illusorio tra il calciomercato e il pre-campionato? Sarebbe interessante indirizzare questo quesito a Massimiliano Allegri, ritrovatosi a pochi giorni dal gong del 1° settembre con una squadra ancora incompleta e che rischia di risultare stravolta rispetto a quella su cui ha lavorato tra luglio e agosto.

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