Termina con il trionfo di Carl-Frederk Bèvort la terza tappa valida per il Tour de l’Avenir 2025. Il corridore danese in forza alla Uno – X Mobility si è imposto con una fuga in solitaria di quasi 30 km nella frazione che ha visto una partenza da Etang-sur-Arroux ed un arrivo a Châtillon-sur-Chalaronne con una lunghezza complessiva di 158, 6 km. 

Prova di forza dunque per il nordico che, a 27 km dalla fine, ha deciso di rompere gli indugi, allungando sugli altri tre battistrada Erazem Valjavec (Soudal Quick Step Devo Team), Cole Kessler (Lidl-Trek Future Racing) e Robin Donzé (Tudor Pro Cycling Team U23) tenendo un ritmo forsennato fino alla fine non cedendo di un millimetro la sua corsa, esattamente il contrario degli altri tre corridori, raggiunti dal gruppo ai -13 km

Al secondo posto si è invece piazzato il britannico Noè Hobbs (EF Education – Aevolo) che, con dodici secondi di gap, ha preceduto l’irlandese Seth Dunwoody (Bahrain Victorious Development Team), il belga Aaron Dockx (Alpecin-Deceuninck Development Team), il rappresentante del Lussemburgo Mathieu Kockelman (Lotto Development Team) ed il ceco Matyas Kopecky (Team Novo Nordisk). 

Situazione invariata in ottica classifica generale, la maglia gialla è rimasta al francese Maxime Decomble (Equipe continentale Groupama-FDJ) il quale conserva un vantaggio di sei secondi sul danese Simon Dalby (Uno – X Mobility) e sull’australiano Jack Ward (Lidl Trek Future Racing). Il miglior azzurro è invece sempre Filippo Turconi (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè), nono con trentadue secondi di ritardo