VARESE – Un centinaio di tifosi si è radunato al Campus per sospingere la Openjobmetis in partenza per Napoli. Un match che sarà un’altra finale-salvezza. “Forza lotta vincerai, non vi lasceremo mai” il coro che ha accompagnato il pullman biancorosso in partenza verso Malpensa.
Tutti insieme per Varese
Tanta gente comune che si è radunata spontaneamente grazie al tam tam mediatico de Il Basket Siamo Noi guidato da Umberto Argieri. Un sostegno apprezzato dai giocatori e allenatori. Autentica ovazione per Giannis Kastritis (“grazie mille” ha gridato quasi commosso il coach greco, uscito per primo dal Campus). Poi il volume dei tifosi ha raggiunto vette altissime per Davide Alviti e capitan Librizzi, ma anche per il bomber Jaylen Hands. Razione di applausi anche Marco Legovich, sempre molto benvoluto dal pubblico varesino e per tutti i giocatori.
Società al completo
Erano presenti anche i vertici societari. Da Luis Scola a Toto Bulgheroni, dal vice presidente Paolo Perego ad Alberto Castelli fino ad arrivare ai general manager Zach Sogolow e Maks Horowitz. Una prova di forza di fronte alle contestazioni (o, peggio, agli insulti) ricevuti domenica da Scola alla Itelyum Arena. “Dobbiamo far prevalere la maggioranza silenziosa dei tifosi perbene” aveva invocato Toto Bulgheroni. Eccola qui.
Ora tocca alla squadra
I tifosi hanno fatto ampiamente la loro parte. Ragazzini arrivati direttamente da scuola, professionisti in pausa pranzo, pensionati e tanta gente comune. Che si è fatta sentire facendo rumore, ma senza polemiche. Tutti insieme per sostenere la Openjobmetis. Adesso tocca alla squadra, che domani, sabato 12 aprile, scenderà in campo alle ore 20 al PalaBarbuto di Napoli. Il passo più importante verso la salvezza lo dovranno fare proprio i giocatori. Sapendo che i tifosi “non li lasceranno mai”.
Openjobmetis, un’altra finale. Scola “il progetto va avanti”, Kastritis “Napoli ha talento”
Openjobmetis tifosi Napoli – MALPENSA24
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