La Laguna si accende di riflettori e di eleganza: la 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è ufficialmente entrata nel vivo. Tra prime proiezioni e red carpet da sogno, la kermesse cinematografica non è soltanto l’occasione per celebrare il grande cinema, ma anche una passerella privilegiata dove mode e tendenze si intrecciano con la magia della città. Quest’anno, inoltre, tra periodi storici che richiedono di riflettere e un presente che reclama attenzione ai temi più urgenti, la moda diventa racconto, non più accessorio.
È qui che Benedetta Porcaroli, protagonista del film in concorso Il rapimento di Arabella di Carolina Cavalli, sceglie di farsi icona silenziosa con un abito Prada che pare sospeso tra sogno e dichiarazione politica.
Daniele Venturelli//Getty Images
Benedetta Porcaroli alla presentazione del film Il rapimento di Arabella al Festival del Cinema di Venezia 2025
Il look di Benedetta Porcaroli a Venezia 2025
Il lungo abito bianco a colonna in raso tech opaco con stampa mazzolino all-over, scollatura a canotta in anima di fil di ferro e ricamo “brinatura” in cristalli di diverse dimensioni, è un esercizio di sottrazione e potenza. Se le spalline che scivolano leggere dalle spalle rivelano la delicatezza come arma, la silhouette morbida racconta un corpo che non cerca sovrastrutture ma vibra di verità. La scelta dell’abito, omaggio alla collezione Autunno Inverno 1995-96, non è un caso: “Il fiore su un abito non è ornamento: è un atto di insurrezione delicata, la prova che anche la gentilezza può farsi rivoluzione estetica”, spiega la celebrity stylist Sarah Grittini. Una dichiarazione che sembra cucita direttamente nell’orlo del vestito: ogni petalo diventa parola, ogni tessitura un messaggio.
E proprio tra estetica e messaggio nasce il manifesto stilistico di Benedetta Porcaroli a Venezia 2025. Come sottolinea ancora Sarah Grittini: “Abbiamo bisogno di gentilezza, di grazia e di tornare ad essere grati. Il fiore sull’abito significa questo.”
Vittorio Zunino Celotto//Getty Images
Benedetta Porcaroli alla Mostra del Cinema di Venezia 2025
A completare infine l’ensemble, i gioielli: Rivière Zigzag di Pomellato in oro rosa con pavé di diamanti, reinvenzione audace della classica collana rivière, che celebra l’asimmetria e la bellezza organica. Un intreccio di forme e geometriche che rispecchia alla perfezione l’attitudine stilistica dell’attrice Benedetta Porcaroli: sofisticata, irregolare e sorprendente.
Related Stories