Sei anni dopo la grave caduta al Critérium del Delfinato, un altro grave incidente ha coinvolto Chris Froome. Il ciclista keniano, naturalizzato britannico, ieri è stato protagonista di una grave caduta nei pressi di Saint Raphael, in Francia, durante un allenamento ed è stato poi trasportato in elicottero all’ospedale di Tolone. Nerlla caduta Froome è rimasto gravemente ferito, ma è sempre rimasto cosciente e non ha riportato traumi cranici. Le sue condizioni sono stabili.

Gli esami hanno rilevato un pneumotorace, la frattura di cinque costole e la frattura delle vertebre lombari. Contrariamente alle prime ricostruzioni, che parlavano di un investimento, in un post pubblicato oggi sui profili social di Froome e del suo team si parla di ‘training crash’ senza coinvolgimenti di altri corridori o veicoli. Froome, quattro volte vincitore del Tour de France (2013, 2015, 2016 e 2017) è rimasto cosciente e ha persino potuto parlare con i suoi familiari e dovrà essere sottoposto ad un intervento chirurgico.

Alla luce di questo grave incidente, il quarantenne britannico non dovrebbe poter tornare a gareggiare prima della fine della stagione. Corridore del team Israel-PremierTech dal 2021, Froome è alla fine del contratto e non vince dal 2018 (vincitore del Giro), non avendo mai ritrovato la forma fisica che aveva prima di quella prima grave caduta al Delfinato nel 2019 nella quale aveva riportato la frattura del femore. Dopo quell’incidente e la lunga riabilitazione, Froome non è mai più tornato sui suoi livelli. In un’intervista concessa a Bici.pro due settimane fa, Froome era già stato evasivo sul futuro della sua carriera, esprimendo in particolare il desiderio di fondare un’accademia di ciclismo in Africa dopo il ritiro.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA