Il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha approvato il prolungamento della missione di mantenimento della pace in Libano (Unifil) fino alla fine del 2026, quando inizierà un “ritiro ordinato e sicuro” della durata di un anno. I Quindici hanno adottato la bozza di risoluzione francese all’unanimità dopo che è stato raggiunto un compromesso con gli Usa. L’ultima versione del testo “chiede a Unifil di cessare le sue operazioni il 31 dicembre 2026 e di avviare da questa data ed entro un anno il ritiro ordinato e sicuro del suo personale, in stretta consultazione con il governo libanese”.
L’obiettivo è “di rendere il governo libanese l’unico garante della sicurezza nel Libano meridionale”. Gli Usa, alleati di Israele, avevano a più riprese messo in dubbio l’efficacia dell’azione di Unifil, a cui partecipano anche oltre mille italiani.
L’ambasciatore israeliano all’Onu Danny Danon ha accolto con favore la decisione del Consiglio di Sicurezza di porre fine alla missione. “Per una volta, abbiamo una buona notizia dall’Onu”, ha dichiarato Danon in un messaggio video. Il diplomatico ha inoltre accusato la missione Onu di aver fallito nel prevenire l’avanzata di Hezbollah nella regione: “L’Unifil non è riuscita a impedire al gruppo di prendere il controllo dell’area”.