Il trasferimento del reparto di Medicina generale da Milazzo a Barcellona. Il deputato regionale Ismaele La Vardera ha presentato un’interrogazione al governo Schifani. “L’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina ha disposto, come reso noto anche da forze politiche e sindacati – si legge nel testo – il momentaneo trasferimento del reparto di Medicina Generale dall’ospedale di Milazzo a quello di Barcellona Pozzo di Gotto, giustificandolo con la necessità di effettuare lavori strutturali nel presidio della città del Capo; tale decisione ha sollevato forti proteste da parte delle comunità interessate, del personale sanitario, delle organizzazioni sindacali e di esponenti politici, a causa della già cronica carenza di personale all’interno del “Cutroni Zodda” e della mancata attivazione di servizi assistenziali adeguati; sulla vicenda è intervenuto anche il Presidente della Commissione bicamerale per il contrasto dei disagi derivanti dall’insularità, il quale ha evidenziato la necessità di risposte urgenti e strutturali, volte a fare chiarezza sulla gestione delle strutture ospedaliere del comprensorio Barcellona–Milazzo e ad individuare soluzioni definitive; analoghe preoccupazioni sono state espresse dal sindacato Coas, il cui segretario generale ha chiesto al Sindaco di Milazzo di sospendere immediatamente l’efficacia
del trasferimento e di ordinare all’Asp di Messina di individuare locali idonei per mantenere la piena operatività del reparto all’interno del presidio di Milazzo”.

La Vardera chiede di sapere quali iniziative urgenti intenda adottare il governo siciliano per garantire, durante il periodo dei lavori, la piena continuità e qualità dell’assistenza sanitaria presso l’ospedale di Milazzo quello di Barcellona Pozzo di Gotto e se non ritengano necessario predisporre un piano straordinario di reclutamento e redistribuzione del personale, al fine di superare le carenze croniche che da anni affliggono i presidi ospedalieri del comprensorio;