La Volkswagen T-Roc è tutta nuova. Non solo negli esterni e nelle motorizzazioni, ma anche negli interni. E’ anche qui, infatti, che si trovano tantissimi cambiamenti, dalla qualità complessiva, fino ai materiali e, ovviamente, alla tecnologia di bordo.

Ecco, quindi, com’è fatto l’abitacolo della nuova generazione del SUV tedesco, analizzato punto per punto.

Nuova Volkswagen T-Roc, la plancia

Il design della plancia segue linee orizzontali pulite, con un’impostazione chiara e ordinata che contribuisce a dare respiro visivo all’abitacolo.

La novità più evidente è il rivestimento in tessuto morbido e imbottito nella parte superiore, che regala un aspetto più raffinato e riduce i riflessi sul parabrezza. A incorniciare la struttura c’è una fascia metallizzata che ne sottolinea la geometria, mentre l’illuminazione ambientale diffusa contribuisce a creare un’atmosfera lounge.

 

Sul fronte tecnologico, la T-Roc introduce un trittico inedito per il modello. Davanti al guidatore ci sono un quadro digitale da 10″ e, per la prima volta, un head-up display, seguiti da un infotainment fino a 12,9″.

Il sistema multimediale MIB4 presenta dei menù semplificati con top bar, schermata Home e bottom bar per un utilizzo più intuitivo. Non mancano l’assistente vocale evoluto con intelligenza artificiale integrata, i comandi touch retroilluminati e nuove funzioni di personalizzazione dell’esperienza di guida tramite rotore centrale.

Nuova Volkswagen T-Roc, materiali e finiture

Sulla Volkswagen, il salto di qualità si percepisce subito al tatto e alla vista. Oltre al rivestimento in tessuto della plancia, sono stati introdotti inserti soft-touch nella console e nelle portiere, mentre le superfici più esposte al contatto offrono un livello superiore rispetto al passato. Rimane qualche plastica rigida nelle zone meno visibili, come i pannelli inferiori delle portiere, ma nel complesso il mix è riuscito.

Nuova Volkswagen T-Roc, interni e bagagliaio

Nuova Volkswagen T-Roc, i sedili

Foto di: Volkswagen

Nuova Volkswagen T-Roc, interni e bagagliaio

Nuova Volkswagen T-Roc, gli inserti nel pannello porta

Foto di: Volkswagen

Interessanti i dettagli curati con un pizzico di ironia: nei portabicchieri e nei vani portaoggetti spuntano piccole icone raffiguranti tazze, brezel o sacchetti del ghiaccio, una sorta di Easter Egg pensato per sorprendere i passeggeri. Da segnalare anche l’uso crescente di materiali riciclati: circa il 20% dei 200 kg di plastica presenti a bordo deriva da processi di riuso, per un totale di circa 40 kg.

Nuova Volkswagen T-Roc, abitabilità e bagagliaio

L’aumento in lunghezza di 122 mm rispetto al modello precedente si traduce in maggiore spazio per le gambe, soprattutto nella seconda fila, dove anche passeggeri alti fino a 1,85 metri possono viaggiare comodi. La linea del tetto leggermente discendente incide un po’ sulla percezione della testa, ma la T-Roc resta accogliente anche dietro.

Nuova Volkswagen T-Roc, interni e bagagliaio

Nuova Volkswagen T-Roc, il bagagliaio

Foto di: Volkswagen

La capacità del bagagliaio cresce e raggiunge i 465 litri, con un incremento di 20 litri rispetto alla generazione uscente. Un valore che la colloca tra le migliori della categoria.

Nuova Volkswagen T-Roc, interni e bagagliaio

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